Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
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Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
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Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
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Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
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Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
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Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
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La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
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La neve sta per fare il suo ritorno!
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Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
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Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.
Un cambiamento radicale nel meteo è alle porte
Il meteo attuale, caratterizzato da sole e nebbie, sta per subire un drastico cambiamento. Un’immensa perturbazione è in arrivo, pronta a colpire gran parte dell’Europa. Le condizioni meteorologiche peggioreranno notevolmente nel corso della settimana, iniziando dall’Europa centro-settentrionale e successivamente coinvolgendo anche il Mediterraneo. Ma cosa ci aspetta esattamente?
Il vortice polare si stacca dalla Groenlandia
Un lobo del vortice polare si distaccherà dalla Groenlandia, dirigendosi verso l’Europa centrale. Questo fenomeno darà origine a una depressione estremamente profonda che coinvolgerà gran parte del Vecchio Continente. Il vortice raggiungerà un minimo di bassa pressione di circa 960 hPa, generando nubi, piogge e venti tempestosi. Inoltre, l’arrivo del freddo polare farà scendere la quota neve fino a livelli pianeggianti su tutta l’Europa settentrionale e su parte di quella centrale.
Forti venti di libeccio in arrivo sull’Italia
Anche la nostra penisola sarà colpita dai forti venti di libeccio, in particolare le regioni centrali e l’Appennino settentrionale. Si prevedono raffiche che supereranno i 100 km/h tra il 20 e il 22 novembre. Queste condizioni ventose saranno particolarmente intense nelle aree montane e costiere.
La neve sta per fare il suo ritorno!
Contemporaneamente, sul fianco del ciclone che interesserà il centro Europa, transiteranno altre piccole perturbazioni. Queste depressioni raggiungeranno il Centro-Nord Italia tra mercoledì 20 e venerdì 22 novembre, generando piogge, temporali e anche nevicate. L’aria fredda polare riuscirà a valicare il Mediterraneo, determinando un marcato calo termico al Nord Italia, dove le temperature diverranno decisamente più fredde da mercoledì in poi.
Questo sostanzioso calo delle temperature, che porterà la colonnina di mercurio a sfiorare lo zero a quote pianeggianti, sarà responsabile delle prime nevicate a bassa quota della stagione. Tuttavia, ci sono ancora molte incertezze riguardo all’eventualità di neve sulla Val Padana, ma le previsioni del modello europeo ECMWF indicano la possibilità di nevicate abbondanti tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre.
Possibili accumuli nevosi in pianura?
Una piccola depressione, che si svilupperà tra il Mar Ligure e la Pianura Padana, potrebbe scorrere su un cuscinetto di aria fredda intrappolato nei bassi strati, dando vita a nevicate localmente abbondanti. Si prevedono accumuli di diversi centimetri sopra i 200-300 metri di altitudine.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro e affidabile riguardo a questa possibile prima nevicata in pianura della stagione, che potrebbe segnare un vero inizio dell’inverno meteorologico.