Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.
Analisi del meteo autunnale e proiezioni invernali
Presto sarà il momento di fare un resoconto. Non molto tempo ci separa dal momento in cui avremo i dati per capire che tipo di autunno abbiamo appena attraversato e potremo guardare con interesse alle previsioni meteorologiche per l’inverno. In effetti, siamo già proiettati verso la prossima stagione, consci del fatto che per sperare in un meteo favorevole è necessario un cambiamento significativo.
Questo cambiamento dipenderà, inevitabilmente, dai noti modelli climatici dei quali, non preoccupatevi, discuteremo in dettaglio nelle prossime settimane. A partire dal Vortice Polare, passando per La Nina, la AO, la NAO, la QBO e così via. Ma fino a quel momento, dobbiamo occuparci dell’autunno.
Un autunno fuori dal comune
Perché, diciamolo, non è stato un autunno come gli altri, non quello caldo e secco a cui, purtroppo, ci stavamo abituando. Certo, bisognerebbe fare le dovute distinzioni tra le regioni, perché in alcune ha piovuto molto, in altre meno. È superfluo ricordare le piogge torrenziali che hanno colpito diverse aree d’Italia, interrompendo in alcuni casi una delle peggiori siccità mai registrate.
Possiamo dire che stiamo parlando di un autunno davvero turbolento, un autunno in cui i capovolgimenti del meteo non si sono certo fatti attendere. Il prossimo è ormai imminente, infatti stiamo per passare dal clima mite dell’ultima settimana a un vero e proprio assaggio d’inverno.
Un drastico calo delle temperature
In ogni caso, ci aspettiamo un drastico calo delle temperature, passeremo dai 20°C di diverse località a 10-15°C in meno. Farà freddo, per essere chiari. Un freddo che in alcuni casi potrebbe portare sorprese nevose a quote altrettanto sorprendenti. Ma di questo ne stiamo parlando ampiamente.
Poi, stop… Solo un’illusione, l’illusione di un inverno che ancora una volta dovrà confrontarsi con la dura realtà dell’anticiclone. Sembra che l’assalto artico sarà rapidamente cancellato dal ritorno dell’Alta Pressione e, per variare, dovrebbe trattarsi dell’Anticiclone del Nord Africa.
Il ritorno dell’anticiclone
Sì, proprio lui, quella struttura in grado non solo di regalarci splendide giornate di sole, ma anche di portarci temperature notevolmente superiori alla media stagionale. E quindi ecco l’ennesimo capovolgimento, quello termico, a cui ormai dovremmo essere abituati. Sì, perché le anomalie termiche positive non dovrebbero rappresentare una sorpresa.
Se sentirete parlare, ancora una volta, di temperature massime oltre i 20°C non ci sarà nulla di strano, se non che saremo ormai quasi a fine novembre e quindi a due passi dall’inizio dell’inverno meteorologico. Ecco, appunto, a ridosso dell’inverno non è affatto normale, ma non lo era nemmeno nei giorni scorsi. Ci stiamo tropicalizzando, non c’è dubbio, con tutte le conseguenze di un fenomeno pericoloso come quello della “tropicalizzazione climatica”.