Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
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Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
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Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.
Un’ondata di freddo invernale ha invaso la Penisola
La settimana si è conclusa con un’ondata di freddo invernale che ha invaso la nostra Penisola. Questo fenomeno meteorologico ha portato la neve non solo sulle cime più alte, ma anche a quote insolitamente basse in regioni come il Piemonte e la Lombardia. Nel Centro-Sud, invece, si sono verificati fenomeni simili alla neve, ma tecnicamente differenti: si tratta della graupel, nota anche come neve tonda, o gragnola. Il freddo più intenso si è manifestato con l’ultimo impulso, che ha provocato un marcato calo delle temperature. Si sono concluse anche le significative oscillazioni termiche diurne di circa 10°C, poiché un nuovo scenario meteo è in arrivo.
Un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno
Come previsto nei giorni scorsi, un’area di alta pressione sta gradualmente riguadagnando terreno, estendendosi non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa centrale. Questa rimonta sarà ulteriormente favorita da una profonda depressione con un minimo barico di 945 hPa sulla Gran Bretagna, il cui ramo meridionale richiamerà aria decisamente più mite verso l’Europa. L’alta pressione dominerà dunque la scena, anche se nella seconda metà della settimana è previsto il rapido passaggio di una debole perturbazione.
Martedì e mercoledì: previsioni meteo
Martedì 26 novembre: la debole perturbazione attraverserà il Nord Italia, portando qualche pioggia sparsa, soprattutto su Liguria e alta Toscana, con possibili pioviggini sulla pianura padano-veneta. Altrove, su medio e basso Adriatico, Ionio e isole maggiori si avrà una giornata prevalentemente soleggiata. Le temperature saranno in ulteriore rialzo, in particolare nei valori minimi, mantenendosi leggermente sopra la media stagionale, soprattutto nelle aree più soleggiate. I venti soffieranno moderati in alcune zone, come il Mar Ligure, il nord della Sardegna e il basso Tirreno.
Mercoledì 27 novembre: al Nord si assisterà a un miglioramento del meteo, con ampie schiarite, che però favoriranno la formazione di banchi di nebbia in Val Padana durante le ore più fredde. Sul resto della Penisola, un fronte ormai indebolito porterà nuvolosità irregolare e, localmente, qualche pioggia isolata nelle zone interne del Centro, e in Campania al Sud. Le temperature si manterranno stabili, senza variazioni significative, mentre i venti saranno per lo più deboli.