Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
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Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
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Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
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Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
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Il ritorno del Generale Inverno?
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Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
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Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
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Analisi delle condizioni meteorologiche
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Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
Analisi delle condizioni meteorologiche
Nel tentativo di comprendere le future condizioni meteorologiche, è inevitabile che si debbano fare delle revisioni lungo il percorso. Dopotutto, stiamo parlando di evoluzione del meteo, non di previsioni precise. Pertanto, dobbiamo necessariamente prevedere ampie revisioni.
Indipendentemente dalle considerazioni sulla affidabilità dei modelli meteorologici, di cui siamo pienamente consapevoli, ciò che conta di più è cercare di identificare la cosiddetta configurazione barica. In altre parole, dobbiamo capire dove si posizioneranno le Alte e le Basse Pressioni sul tabellone continentale.
Le possibili evoluzioni del meteo
Sì, è esattamente così. Dobbiamo capire se l’Alta Pressione lascerà le nostre coste per un po’ di tempo, dedicandosi ad altre aree geografiche. Allo stesso modo, è importante capire se la nostra amata Italia sarà coinvolta da ondate di freddo significative o da irruzioni nord atlantiche altrettanto potenti.
Al momento, è difficile dare una risposta definitiva. Da un lato, ci sono coloro che guardano verso l’Artico, o più precisamente, verso un freddo molto più intenso e pungente. Infatti, stiamo parlando di aria fredda proveniente da est-nordest, semi-continentale. Quindi, ci aspettiamo un calo delle temperature e nevicate a bassa quota.
Il ritorno del Generale Inverno?
Non è affatto strano. Purtroppo, con gli ultimi tre inverni, abbiamo dimenticato cosa può fare il Signor Inverno, o se preferite, il “Generale Inverno”. Sì, proprio così, a dicembre può regalarci delle emozioni, o almeno lo faceva in passato.
Potrebbe farlo di nuovo in futuro, consapevoli del fatto che non viviamo in Scandinavia, ma in Italia, e qui dobbiamo fare i conti con il Mediterraneo. Comunque, il freddo potrebbe arrivare e potrebbe ricordarci a tutti di cosa è capace. Se poi nevicherà o meno, lo scopriremo.
Un’altra ipotesi: il Nord Atlantico
L’altra ipotesi riguarda il Nord Atlantico. In questo caso, ci aspettiamo maltempo, anche intenso, ma comunque con caratteristiche invernali. Perché, contrariamente a quanto si possa pensare, anche gli attacchi ciclonici provenienti dal grande Oceano possono portare freddo. Certo, non lo stesso tipo di freddo, ma in un certo senso più produttivo in termini di precipitazioni. Anche di possibili nevicate, seppur in montagna.
Le prospettive per dicembre
Insomma, ci sono le basi per pensare che dicembre possa portare con sé grandi cambiamenti nel meteo. Ci sono le basi per pensare che dicembre possa fare sul serio. Ci sono le basi per pensare che la stagione possa riservare dei colpi di scena notevoli.
