Il meteo in Italia: perturbazione fredda e nevicate
Dopo un periodo di attesa, l’Italia è stata finalmente raggiunta da una perturbazione fredda. Questa ha portato con sé un meteo instabile, caratterizzato da piogge abbondanti che hanno colpito inizialmente le regioni centrali per poi spostarsi verso il Sud. Durante la notte, l’arrivo di aria fredda ha causato un rapido abbassamento della quota neve, con le zone montuose dell’Abruzzo che sono state particolarmente colpite.
Nonostante la sua breve durata, questa perturbazione ha avuto un impatto significativo, riuscendo a interrompere il dominio dell’alta pressione che ha caratterizzato le scorse settimane. Tuttavia, già da domani si sposterà verso la Grecia, lasciando spazio a condizioni meteo più stabili.
Il meteo nelle regioni del Nord e del versante tirrenico centrale
Le regioni del Nord e quelle del versante tirrenico centrale hanno invece goduto di un meteo più tranquillo, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature in linea con il periodo. Tuttavia, con il ritiro dell’alta pressione, l’Italia potrebbe diventare il bersaglio di nuove perturbazioni atlantiche o di fronti freddi provenienti da nord già a partire dalla prossima settimana. L’inizio dell’inverno meteorologico sembra dunque promettere un avvio particolarmente dinamico e vivace.
Previsto un nuovo peggioramento del meteo tra martedì e mercoledì
Mentre ci prepariamo ad affrontare il meteo instabile causato dalla goccia fredda che interesserà il Centro e il Sud durante il fine settimana, un nuovo flusso di aria artica, originato dal Mar di Norvegia, si sposterà verso il Mare del Nord. Questo flusso darà vita a una bassa pressione che genererà condizioni meteo tipiche dell’inverno in diverse nazioni.
La perturbazione legata a questa depressione si dirigerà verso l’Italia, con probabilità di transitare tra il 3 e il 4 dicembre. Prima del suo arrivo, le temperature potrebbero registrare un temporaneo aumento grazie ai venti meridionali, per poi scendere nuovamente. Il calo non sarà eccessivo, ma sufficiente a portare nevicate sulle zone montuose. L’inizio di dicembre sarà quindi segnato da un fronte atlantico che entrerà il 3 dicembre, portando rovesci, temporali e nevicate sulle Alpi.
Il meteo nelle prossime ore
Nei giorni successivi, la situazione meteo rimarrà piuttosto instabile, con il passaggio di aria fredda proveniente da nord, ma non estrema. Questo avrà un impatto più significativo sull’andamento meteo delle regioni del Centro e del Sud, con possibili aggiornamenti nelle prossime ore.