Il meteo in Italia: un vortice depressionario porta l’inverno
Il meteo in Italia è stato recentemente caratterizzato da un intenso vortice depressionario che ha portato condizioni nettamente invernali. Questo fenomeno ha causato piogge abbondanti, forti venti e il ritorno della neve, creando scenari suggestivi in molte parti del paese. La neve, la cosiddetta “dama bianca”, è caduta anche a quote insolitamente basse, imbiancando l’Appennino tosco-emiliano, le Alpi, le colline del Nord-Est e gli Appennini centrali. In alcuni casi, gli accumuli di neve sono stati notevoli.
La pioggia, spesso definita “acqua benedetta”, è stata particolarmente preziosa per le regioni meridionali, che affrontavano una lunga siccità e riserve idriche ridotte. Tuttavia, il vortice di bassa pressione si sta gradualmente spostando verso la Penisola Iberica, concedendo all’Italia una breve tregua. Questa pausa sarà piuttosto breve, limitandosi a circa 36 ore. Già entro venerdì e nel corso del weekend, una nuova perturbazione – la quarta del mese di Dicembre – è attesa, anche se potrebbe trattarsi di un episodio di breve durata.
Il meteo oggi e domani: temperature sotto la media ma situazione più stabile
Il meteo di oggi, 11 Dicembre, vede le piogge in esaurimento su gran parte del Paese, lasciando spazio ad ampie schiarite al Nord Italia e in parte del Centro. Tuttavia, persistono alcuni piovaschi locali tra l’Abruzzo e le Marche. Al Sud, si registra ancora un po’ di instabilità, concentrata soprattutto sulla Campania e sulla Calabria settentrionale tirrenica, con condizioni in miglioramento entro sera. Le temperature sono in leggero aumento ma rimangono leggermente sotto la media stagionale. Al Nord, il meteo è estremamente rigido, con una giornata particolarmente critica per il rischio di gelate.
Per quanto riguarda il meteo di domani, 12 Dicembre, si prevede un nuovo peggioramento, che interesserà inizialmente le due Isole Maggiori, con particolare intensità sulla Sardegna, dove sono attesi temporali e piogge forti. Entro sera, le precipitazioni si estenderanno alle coste tirreniche centrali, coinvolgendo regioni come la Campania, il Lazio e la bassa Toscana. Un peggioramento diffuso è atteso nella notte tra giovedì e venerdì, con l’arrivo della quarta perturbazione del mese. Le temperature resteranno stabili, senza variazioni significative.