Artico in questo inverno: rischio meteo glaciale concreto

Antonio Romano
3 Min tempo di lettura
dreamstime_s_37091917 - Artico in questo inverno: rischio meteo glaciale concreto

Gennaio 2025 si è aperto con condizioni meteorologiche dinamiche su tutta l’Italia. Le prime perturbazioni atlantiche stanno portando piogge diffuse e nevicate a quote medie, con uno scenario che potrebbe diventare più tipicamente invernale già nelle prossime settimane.

Nord Italia: piogge e nevicate abbondanti

Le regioni del Nord Italia, in particolare il Nord-Ovest e i rilievi alpini, sono state interessate da abbondanti precipitazioni. Le Alpi stanno accumulando significative quantità di neve, con fiocchi che si spingono fino a quote collinari, creando paesaggi invernali suggestivi.

Nelle pianure le temperature oscillano appena sopra lo zero, con piogge sparse e occasionali fenomeni di nevischio nei momenti più freddi. Le correnti atlantiche continueranno a influenzare la regione, consolidando questo quadro nei primi giorni di gennaio.

Centro e Sud Italia: piogge e venti miti

Il Centro Italia e il Sud Italia sono stati coinvolti dalle stesse perturbazioni, con piogge localmente intense lungo le coste tirreniche e nelle aree appenniniche interne. Nevicate si sono verificate principalmente sopra i 1.200-1.500 metri.

Venti di Libeccio e Scirocco hanno mantenuto temperature relativamente miti, specie lungo le coste e nelle Isole Maggiori, come Sardegna e Sicilia. Tuttavia, le proiezioni indicano un cambiamento sostanziale a partire dalla seconda settimana del mese.

Prossimo cambiamento: irruzione artica a metà gennaio

Un’importante irruzione artica è attesa per metà gennaio, con l’arrivo di masse d’aria gelida dalle regioni polari che investiranno il Mediterraneo. Le temperature caleranno bruscamente su tutto il territorio nazionale.

  • Nord Italia: ritorno del freddo intenso, con possibilità di neve fino alle pianure.
  • Centro e Sud Italia: precipitazioni che, localmente, potrebbero trasformarsi in nevicate a bassa quota.

Questa incursione artica promette di portare condizioni invernali più rigide, modificando completamente il clima mite registrato finora.

Seconda metà di gennaio: gelo e dinamiche invernali accentuate

Nella seconda metà del mese, i modelli meteorologici suggeriscono ulteriori discese di aria fredda. Il blocco atmosferico sull’Atlantico favorirà irruzioni gelide sull’Europa centrale e meridionale, coinvolgendo direttamente l’Italia.

In questa fase potrebbero formarsi cicloni mediterranei, con nevicate diffuse fino a quote basse, specialmente al Centro e al Sud Italia. Questa configurazione ricorda episodi di gelo tipici dell’inverno più rigido.

Gennaio 2025: inverno in arrivo

L’evoluzione meteorologica per gennaio 2025 prevede un mese estremamente variabile, caratterizzato da perturbazioni atlantiche seguite da incursioni artiche. Dopo un avvio moderato, l’inverno sembra pronto a manifestarsi con il suo lato più rigido, portando freddo intenso e nevicate significative.

Condividi Questo Articolo