La settimana ha avuto un inizio caratterizzato da un netto peggioramento delle condizioni meteo, dovuto all’arrivo di un potente fronte atmosferico proveniente dalla regione anglo-scandinava. Questo ha avuto un impatto significativo sull’area del Mediterraneo centro-occidentale e, in particolare, sull’Italia settentrionale. Le aree più colpite sono state le coste tirreniche e le regioni del Nord Italia, dove si sono verificate intense precipitazioni e temporali accompagnati da nubifragi, causando notevoli disagi.
Mercoledì 25 settembre: una breve pausa
La giornata di mercoledì vedrà un temporaneo allentamento delle avverse condizioni meteorologiche. Un innalzamento della pressione atmosferica porterà a un miglioramento del meteo e a un aumento della presenza di sole su gran parte del territorio italiano. Tuttavia, questa pausa sarà di breve durata, poiché già dalla giornata successiva è previsto un nuovo peggioramento del meteo.
Il meteo peggiora nel weekend
La seconda metà della settimana sarà dominata da un’intensa attività depressionaria centrata sulle Isole Britanniche. Questo scenario avrà un impatto sull’intera circolazione atmosferica europea, estendendosi fino al Golfo di Biscaglia e portando una nuova perturbazione su Nord Italia e alto settore tirrenico giovedì 26 settembre. Le correnti di libeccio avranno un ruolo chiave nel peggioramento del meteo, portando piogge diffuse e temporali. Un “fiume atmosferico” carico di umidità proveniente dai Caraibi influenzerà inizialmente la Penisola Iberica e la Francia, prima di raggiungere l’Italia, portando un meteo instabile e un fronte freddo su Nord Italia.
Un’Italia divisa in due
Tra giovedì 26 e venerdì 27 settembre, l’Italia sarà divisa in due aree distinte dal punto di vista meteorologico. Nel Nord Italia, l’influenza del vortice depressionario causerà maltempo diffuso con precipitazioni e calo delle temperature, mentre le regioni del Centro Italia, del Sud Italia e le Isole Maggiori saranno influenzate da un promontorio anticiclonico subtropicale. Quest’ultimo porterà a un’ondata di calore insolita, con temperature che potrebbero superare i 30°C in alcune località del centro-sud, come la Sicilia e la Calabria.
Questa fase di calore anomalo sarà però di breve durata: entro sabato 28 settembre, un’ondata di aria fredda di origine artica interesserà il Nord Italia e il Centro Italia, portando un netto calo delle temperature. Entro lunedì 30 settembre, le temperature potrebbero scendere fino a 10 gradi in meno rispetto ai valori precedenti, in particolare nelle regioni del Nord e lungo l’Appennino centrale.