Le condizioni meteo in questo mese di Gennaio stanno vivendo un cambio di scenario che potrebbe sorprendere molti. Dopo l’arrivo di una possente sfuriata artica, caratterizzata da venti gelidi e fenomeni ciclonici, si prospetta un cambio di rotta significativo, con un ritorno in grande stile dell’Anticiclone Subtropicale.
Questa figura di alta pressione non solo avrà il controllo del Mediterraneo centrale, ma potrebbe affondare le sue radici fino a influenzare il clima di gran parte dell’Europa centro-occidentale, portando con sé temperature nettamente superiori alla media stagionale.
L’anticiclone e il rialzo termico: cosa aspettarsi?
L’Anticiclone Subtropicale, attualmente responsabile della gestione delle masse d’aria artiche, sembra destinato a dominare il panorama meteorologico nei prossimi giorni. Una volta dissipati gli effetti del freddo invernale, il cambiamento si tradurrà in un marcato aumento delle temperature, con valori che in alcune regioni risulteranno anomali per il periodo.
Secondo le più recenti proiezioni, l’anomalia termica potrebbe toccare i +10°C rispetto alla norma. Questo significa che molte località della Sardegna, della Sicilia e del Sud Italia potrebbero raggiungere massime di 20°C, con punte simili a quelle tipiche della primavera inoltrata. Al Centro Italia e persino nella Val Padana, i termometri potrebbero segnare valori superiori ai 15°C, offrendo un tepore insolito per il cuore dell’inverno.
Un inverno diverso da quello del passato
Questo scenario ci porta a riflettere su come gli inverni siano cambiati nel tempo. Chi ricorda le stagioni fredde del periodo “pre-nuovo millennio” potrebbe trovare disorientante il clima attuale. In quegli anni, episodi di freddo intenso erano la norma, mentre oggi sembra sempre più raro assistere a eventi simili.
L’attuale tendenza anticiclonica, che si manifesta proprio nel periodo in cui ci si aspetterebbero ondate di gelo, è il risultato di dinamiche atmosferiche complesse e di un clima globale in evoluzione. Tuttavia, la presenza di un Anticiclone Primaverile in pieno Gennaio non lascia indifferenti, soprattutto considerando l’effetto che potrebbe avere sulle precipitazioni, già scarse in molte aree.
Le temperature previste: dettagli regionali
Il forte rialzo termico avrà ripercussioni su gran parte della Penisola Italiana. In Sardegna e Sicilia, le massime potrebbero avvicinarsi o superare i 20°C, mentre nel Sud Italia, città come Napoli e Bari potrebbero registrare valori simili. Nelle regioni del Centro, da Roma fino alle aree interne, si prevedono punte di 15-18°C, ben al di sopra delle medie stagionali.
La Pianura Padana, solitamente più fredda in questo periodo, non farà eccezione, con massime che potrebbero raggiungere i 15°C. Anche nelle zone alpine e prealpine, sebbene le notti rimarranno più fredde, si registreranno anomalie termiche rilevanti durante il giorno.
Quanto durerà il dominio dell’anticiclone?
L’unica incognita che resta riguarda la durata di questa fase dominata dall’Alta Pressione Subtropicale. Sebbene al momento sembri destinata a persistere per diversi giorni, non si esclude che l’inverno possa riservare sorprese nella seconda metà del mese.
Eventuali irruzioni fredde o perturbazioni di origine atlantica potrebbero spezzare questa quiete primaverile, riportando condizioni più tipiche della stagione. Tuttavia, per il momento, il meteo sembra orientato verso una stabilità duratura, con cieli sereni e temperature miti su gran parte d’Italia.