Il Buran: un fenomeno meteorologico affascinante
Per gli amanti del meteo, il nome Buran evoca subito immagini di paesaggi innevati e temperature polari. Ma cosa si nasconde dietro questo affascinante fenomeno meteorologico? Scopriamolo insieme.
Origine e caratteristiche del Buran
Il Buran è un vento che ha origine nelle fredde steppe della Siberia. Quando si muove verso ovest, può raggiungere anche l’Italia e l’Europa, portando con sé un freddo glaciale. La sua particolarità sta nella capacità di abbassare le temperature in modo drastico e repentino.
Gli effetti del Buran in Italia
In Italia, il Buran si fa sentire soprattutto nelle regioni adriatiche e meridionali, dove può causare nevicate anche a quote basse. Il freddo intenso può durare diversi giorni, con gelate notturne che possono danneggiare l’agricoltura e creare problemi alla viabilità stradale e ferroviaria. Inoltre, si registra un aumento del consumo di energia per il riscaldamento. Nel Nord Italia, invece, il Buran può creare uno strato freddo che favorisce le nevicate di addolcimento.
Il Buran in Italia: episodi recenti e condizioni necessarie
Un caso recente di Buran
L’ultima ondata di freddo significativa in Italia si è verificata alla fine di febbraio e nei primi giorni di marzo del 2018. Questo evento tardivo nell’inverno è stato innescato da un fenomeno chiamato Stratwarming, che ha causato un riscaldamento stratosferico improvviso e la distruzione del Vortice Polare. Di conseguenza, l’Italia ha sperimentato un abbassamento drastico delle temperature e forti nevicate, che hanno colpito anche città solitamente temperate come Roma.
Le condizioni necessarie per il Buran in Italia
Perché il Buran possa arrivare in Italia, sono necessarie alcune condizioni specifiche, che non si verificano frequentemente. Con il riscaldamento globale, queste condizioni sono ancora più rare. È necessario che si formi un’alta pressione scandinava ben strutturata sulla Scandinavia e che una bassa pressione Mediterranea richiami aria gelida da nord-est. Questo fenomeno è noto come ponte di Wejkoff ed è l’unica possibilità per avere un freddo davvero intenso anche nelle nostre regioni. Esempi emblematici di questo fenomeno si sono verificati nel 1985, nel 2012 e, in misura minore, nel 2018.
In conclusione, il Buran è un fenomeno meteorologico potente e affascinante, capace di portare freddo intenso e nevicate anche in regioni normalmente temperate. Tuttavia, le condizioni necessarie per la sua comparsa sono rare e stanno diventando ancora più rare a causa del riscaldamento globale. Per gli appassionati di meteo, il Buran rimane un evento da seguire con grande attenzione e interesse.