Un nuovo fronte di maltempo si avvicina: cosa ci aspetta?
Dopo aver salutato l’ultima perturbazione legata alla festività dell’Immacolata, che ha interessato marginalmente il nostro Paese, gli esperti meteo annunciano l’arrivo di un nuovo fronte atmosferico. Le previsioni indicano che durante la giornata di domenica, un rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche interesserà principalmente le regioni centrali e meridionali d’Italia.
Un’occhiata al Nord
Il Nord Italia sembra essere il meno coinvolto da questo cambiamento climatico. Le previsioni indicano infatti che, ad eccezione di alcune nevicate previste sulle Alpi di confine tra Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia, al di sopra dei 1500 metri, il resto della pianura Padana godrà di tempo stabile, con cieli sereni o poco nuvolosi e un leggero rialzo termico.
Il Centro sotto la pioggia
Le regioni centrali, invece, dovranno prepararsi a un weekend più umido. Si prevedono piogge sparse, in particolare nelle Marche, in Toscana, nel Lazio e nelle zone interne dell’Abruzzo. Non sono esclusi alcuni rovesci isolati tra la notte e la mattina di domenica.
Il Sud nel mirino del maltempo
Il Sud sarà la zona più colpita dalle precipitazioni, soprattutto nel pomeriggio e nella serata di domenica. Un fronte piuttosto attivo porterà piogge sparse e potenziali forti acquazzoni, con la possibilità di isolati temporali in Campania, Puglia e sulla Calabria Tirrenica. Anche le isole maggiori vedranno un aumento della nuvolosità, con fenomeni che si concentreranno prevalentemente sulla Sicilia settentrionale entro la fine della giornata.
Il ritorno dell’alta pressione
Dopo questo passaggio perturbato, si prevede un miglioramento generale delle condizioni atmosferiche su tutto il territorio nazionale, grazie al ritorno dell’alta pressione. Questa situazione di stabilità dovrebbe persistere per almeno un paio di giorni, regalando un inizio di settimana sereno, soprattutto sul versante Adriatico e in montagna, mentre nebbia e nuvole potrebbero caratterizzare il lato tirrenico e il Nord.
Per quanto riguarda il resto del mese di dicembre, le previsioni sono ancora incerte. Gli esperti non escludono la possibilità di un nuovo peggioramento intorno alla metà del mese, precisamente tra il 13 e il 15 dicembre, quando potrebbe giungere un’altra perturbazione dall’Europa settentrionale, portando con sé un maltempo di breve durata ma potenzialmente intenso.
In conclusione, il clima italiano si appresta a vivere un altro fine settimana all’insegna dell’instabilità, con un occhio attento alle previsioni per non farsi cogliere impreparati. E come sempre, dopo la tempesta arriva la calma, con l’alta pressione pronta a regalarci qualche giorno di tregua dal maltempo.