Le Previsioni Meteo per il Natale: tra Stabilità e Gelide Sorprese
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, tutti si chiedono quale sarà il tempo che ci accompagnerà durante i giorni di festa. Le ultime tendenze meteo per la seconda metà di dicembre sembrano delineare un quadro abbastanza chiaro, ma non mancano gli interrogativi per il periodo più atteso dell’anno.
L’anticiclone, che sta prendendo sempre più piede sull’Europa occidentale, si preannuncia come il grande protagonista delle prossime settimane. Dopo una breve parentesi di freddo che interesserà le regioni centrali e meridionali dell’Italia, si prevede un rafforzamento e una resistenza maggiore di questo fenomeno atmosferico a partire dal prossimo weekend.
Ritorno improvviso del freddo a metà settimana
Ma prima di lasciarci cullare da un clima più mite, un’irruzione di correnti d’aria fredda dai Balcani si farà sentire tra mercoledì e sabato, portando instabilità e nevicate fino in alta collina nelle regioni adriatiche. Il Nord, invece, sarà solo sfiorato da questo cambiamento, con qualche episodio di pioggia che lascerà presto spazio a cieli sereni e temperature piuttosto basse.
Ritorno prepotente dell’alta pressione
Da domenica, l’anticiclone si estenderà con vigore su tutta l’Europa centrale, Italia inclusa, deviando ogni perturbazione e garantendo un periodo di tempo stabile e freddo, soprattutto durante le ore notturne e mattutine.
Freddo durante le feste di Natale?
La domanda che tutti si pongono è se questo anticiclone influenzerà anche il clima delle festività natalizie. Al momento, sembra che l’anticiclone azzorriano possa paradossalmente aprire le porte a nuove e significative ondate di freddo. Con la sua vastità, l’anticiclone potrebbe spostarsi verso le alte latitudini, come Islanda, Gran Bretagna e Scandinavia, già dall’inizio della terza decade di dicembre, influenzando il vortice polare e spingendo verso il Mediterraneo masse d’aria gelida artico-continentale.
Inizialmente, l’anticiclone porterà stabilità e un lieve aumento delle temperature diurne, ma non è escluso che possa poi favorire l’irruzione di freddo intenso sulla penisola, soprattutto attraverso i Balcani.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei centri di previsione, diventa sempre più concreta l’ipotesi di un’ondata di freddo artico-continentale significativa proprio in concomitanza con il Natale, che interesserà principalmente le regioni adriatiche e del Sud.
Per ora, ciò che abbiamo sono solo tendenze a lunga distanza; sarà necessario attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più definito delle previsioni per il periodo natalizio. Quindi, teniamo gli occhi puntati sul cielo e incrociamo le dita per un Natale all’insegna della magia, ma anche del tepore familiare.