Analisi del meteo: segnali di un peggioramento per le festività pasquali
L’ultima immagine satellitare ci offre un quadro chiaro e significativo: le prossime festività pasquali sulla nostra Penisola potrebbero essere caratterizzate da un peggioramento del meteo. Questa previsione è il risultato di due elementi chiave che emergono dall’immagine satellitare, che rappresentano la conclusione delle equazioni numeriche (runs previsionali) che abbiamo osservato nei giorni scorsi.
Il ruolo degli algoritmi e delle riprese satellitari
La stretta correlazione tra l’applicazione di algoritmi e le sofisticate riprese a 36.000 km di distanza è fondamentale per comprendere l’evoluzione del meteo. L’immagine satellitare mostra in modo esemplare come l’aria di ex origini polari, ora divenuta più continentale, si stia spostando in direzione trasversale (ENE/WSW) verso la Penisola Iberica. Quest’aria fredda, dopo un lungo percorso, raggiunge le basse latitudini europee, puntando sull’estremo versante occidentale del bacino del Mediterraneo.
Il flusso freddo e le sue conseguenze
Questo “scivolo ideale” del flusso freddo, come spesso accade in questi casi, richiamerà aria più mite dal basso Mediterraneo e dal nord Africa verso le nostre regioni. Questo contrasto innescerà una rotazione antioraria (ciclogenesi). Le avanguardie di aria più fredda hanno già raggiunto la catena dell’Atlante, dove sono in corso intense precipitazioni a carattere temporalesco, anche di forte intensità.
Le correnti nord orientali e la depressione in quota
Il persistere di queste correnti nord orientali, sempre nella stessa direzione e sempre più nel “profondo”, favorirà una depressione chiusa in quota (nucleo freddo) che verrà spinta, per una serie di salti di “cavi d’onda”, verso le nostre regioni. Già ora, in maniera meno evidente di quello che ci si prospetta nel futuro prossimo, sono in atto delle coperture nuvolose e i primi fenomeni sul versante di ponente italico.
Il massimo dell’instabilità e il sistema temporalesco
Il massimo dell’instabilità si manifesterà quando questo “cavo d’onda”, per una rimonta altopressoria sulla Spagna, si sposterà con il suo asse verso il Mediterraneo centrale, favorendo una chiusura, a tutte le quote, del sistema depressionario. A questo punto, l’aria più fredda che attualmente non sta seguendo una direttrice N/S, tornerà, insieme a tutto il sistema “depressionario complesso”, ad enfatizzare, attraverso contrasti termici molto vivaci, questi “scontri d’aria disomogenea” sull’Italia ed in particolare sulle regioni centro settentrionali. Tutto il sistema temporalesco quindi transiterà, con locali e forti manifestazioni, verso levante.
Auguri di Pasqua
Colgo l’occasione per augurare una Serena Pasqua a tutti i lettori.