Analisi delle tendenze meteorologiche future
Stiamo percorrendo un terreno incerto, quello delle previsioni stagionali, cercando di individuare i primi indizi di come si svilupperà la prossima stagione invernale. Nonostante non sia tra coloro che si affidano alle previsioni a lungo termine, è possibile trarre alcune conclusioni attraverso un’analisi approfondita delle tendenze meteorologiche.
Il meteo e i suoi fattori di persistenza e alternanza
Nel titolo è stato espresso un concetto fondamentale: il fattore di persistenza “cronica” e il fattore di “alternanza” leggibile in chiaro. Senza anticipare troppo, per non cadere in speculazioni, si potrebbe affermare che la stagione calda avrà ancora 4/5 picchi di calore (fasi stabili), anche intensi, ma che saranno estremamente instabili e non duraturi.
Se dovessi individuarli nel tempo, direi che si manifesteranno principalmente nel mese di luglio e che, progressivamente, dalla fine dello stesso mese, diventeranno sempre più deboli e incerti.
Il meteo di agosto e settembre
Già agli inizi di agosto, per motivi già noti e citati come “regressa memoria del tempo atmosferico” (fasi cicliche molto caratterizzate), dovremmo assistere a una marcata perdita di terreno da parte della stagione estiva. Potrebbero essere frequenti le “irruzioni fresche” e il mese in questione potrebbe anticipare, in qualche sua particolare sfumatura, dei “vaghi sapori” pre-autunnali.
Questo “declino” si accentuerà ancor più nel mese di settembre, fino ad arrivare alle soglie dell’autunno meteo, già in posizione avanzata di circa un mese e mezzo rispetto alla normale tabella di marcia.
Il meteo futuro: un accenno
Al momento, questo vuole essere solo un accenno, di cui sicuramente verranno forniti in un futuro non lontano maggiori dettagli. Tuttavia, sembra che nel “globale” il futuro più buio possa ripresentare situazioni passate anche con maggiore frequenza ed incisività.
Esaminando le evoluzioni degli ultimi 30 anni di stagioni estive e il loro andamento, si nota che ben 8 sono state caratterizzate da fasi “cadenzate” molto marcate.
Se questo fosse il caso, quindi se l’itinerario “fantastico” di questo lungo viaggio mantenesse tali prerogative, il semestre freddo potrebbe avere delle “possibili” e “gelide sfumature”.
Questo non è una previsione, né ha la pretesa di esserlo, ma solo un’indicazione di come potrebbe comportarsi la natura atmosferica anche oltre il prevedibile.