Analisi del meteo: un’indagine approfondita
Nonostante la nostra posizione positivista, non possiamo ignorare la drastica deviazione che quasi tutti i modelli meteorologici hanno preso. Abbiamo scrutato l’evoluzione prevista attraverso le mappe stratosferiche e non solo, ma siamo stati affascinati dal freddo intenso della Russia. L’unico evento straordinario non riguarda la nostra Penisola. È il risultato di un “miraggio”, elaborato in modo più o meno scientifico, che ci ha portato a pensare a un presagio artico e gelido di una copiosa nevicata sul Mediterraneo.
Il modello di Reading e le sue implicazioni
Esaminando il modello di Reading, non l’unico nel panorama deterministico europeo, possiamo notare che i presagi gelidi tanto attesi non sono destinati alla Penisola italiana. La stessa rielaborazione basata sull’ECMWF mostrerebbe, a medio termine, un eccessivo ritiro del nucleo freddo verso la Penisola iberica. Quale potrebbe essere la risposta a questo?
Interpretazione del modello e possibili conseguenze
L’interpretazione di questo modello mi sembra molto chiara. Questo cut-off iberico sarebbe in grado di attrarre, attraverso una quasi perfetta congiunzione tra suolo e quota, correnti sud-orientali su quasi tutto il bacino del Mediterraneo. Abbiamo sempre sostenuto che la via ”più semplice” per la neve sarebbe stata quella indicata dai contrasti termici. Ora questi scambi tra suolo e quota vengono a mancare e quindi la “neve” si allontana da molte aree.
Non dobbiamo adottare un atteggiamento “testardo e inflessibile” nei confronti dei modelli meteorologici, ma dobbiamo anche accettare la loro volontà.
Il meteo attuale e le previsioni future
Non è successo nulla di eccezionale; una prima e degna tempesta invernale è stata assimilata, ora e nel prossimo futuro, circa 3 giorni, si prevede una netta diminuzione della quota neve nelle regioni centrali o centro-settentrionali, a favore di aree orograficamente più protette. Il centro, sia levante che ponente, perde sicuramente, mentre potrebbe beneficiare di questa “nuova situazione” il settore centro-ovest padano.
Insistere su una previsione e mantenere ostinatamente “il punto preso” non aiuta nessuno. Questo è sicuramente un inverno molto difficile da interpretare, ma non possiamo sempre gridare: “al lupo al lupo…”. Il Meteogiornale è pur sempre un quotidiano “meteo”, quindi, nei suoi editoriali e non solo, soggetto a aggiornamenti sull’evoluzione del tempo. L’informazione meteo, anche se non rigorosamente scientifica, deve essere considerata come tale.
Un appello alla collaborazione
Vorrei solo aggiungere che l’iniziativa di A. Meloni, supporto al forum, è molto valida e che molti, me compreso, dovrebbero collaborare per il potenziamento di questo sito/forum. Un sito unico, nel mondo web, che fornisce sempre, e in tempo reale, precisi e attuali aggiornamenti meteo.