Un’estate di estremi: il meteo in Europa
L’Europa sta affrontando un’estate di meteo estremo, con temperature record che hanno colpito la Penisola Iberica e un calore intenso che ha pervaso molte nazioni del Centro e del Nord del continente nelle ultime settimane. Ora, una nuova minaccia si profila all’orizzonte: una massa d’aria surriscaldata in quota, una sorta di “palla di fuoco”, che si prevede si sposterà dalla Penisola Iberica verso l’Europa centrale, la Germania e la Scandinavia meridionale, secondo le ultime previsioni del Centro Meteo Europeo.
Un’ondata di calore e un varco di aria fredda
Questa intensa ondata di calore potrebbe causare un vero e proprio sconvolgimento in gran parte dell’Europa. Infatti, nelle Isole Britanniche si potrebbe creare una sorta di varco per l’aria fredda proveniente dalla Groenlandia. Quest’aria fredda si dirigerà verso la Penisola Iberica nella seconda metà della settimana, portando con sé una drastica diminuzione delle temperature e la possibilità di forti temporali.
Il meteo in Italia
Nel contesto di queste anomalie meteorologiche, l’Italia dovrebbe rimanere ai margini, con temperature che dovrebbero rimanere pressoché invariate, se non subire lievi oscillazioni, secondo le previsioni del Centro Meteo Europeo. Attualmente, è soprattutto il Nord Italia a essere interessato da un’ondata di calore, derivante dall’epicentro che si trova nella Penisola Iberica.
Le previsioni per i prossimi giorni
Nella giornata di oggi, lunedì, si prevede che una massa d’aria molto calda si sposterà verso la Francia sud-occidentale, causando un aumento delle temperature nelle Isole Britanniche, la Germania, la Svizzera, e forse anche la regione alpina. Questo potrebbe portare a un temporaneo aumento della temperatura anche in parte del Nord Italia.
Martedì, un nucleo di aria molto calda in quota, con temperature stimate tra i 10 e i 14°C oltre la media del periodo, dovrebbe interessare la Francia centro-settentrionale, tutta la Germania, i Benelux, la Danimarca, la Polonia occidentale, la Svezia meridionale. In vari Paesi si potrebbero registrare record storici di temperatura.
Mercoledì, un altro nucleo di aria molto calda dovrebbe colpire nuovamente la Svezia e poi la Finlandia, dove si potrebbero battere vari record storici di temperatura.
Il meteo in Italia e in Europa nei prossimi giorni
Nel frattempo, in Italia le temperature continueranno a essere superiori alla media, ma non eccezionali. Le maggiori anomalie termiche si avranno nel Nord Italia. Contemporaneamente, aria decisamente fresca proveniente dall’Atlantico settentrionale irromperà verso la Penisola Iberica, dove la temperatura potrebbe scendere persino sotto la media stagionale.
Giovedì 9 agosto, aria fredda in quota proveniente dall’Atlantico settentrionale raggiungerà la Francia e tutta la Penisola Iberica, con associati temporali di una certa consistenza. In Italia continueranno a esserci temperature sopra la media.
Nei giorni successivi, le condizioni meteorologiche in Italia potrebbero cambiare, in quanto nelle Isole Britanniche si potrebbe stabilire un centro di bassa pressione, pronto a indirizzare impulsi perturbati verso l’Europa.