Il meteo del nostro Paese sta subendo delle anomalie significative, come evidenziato dalle tendenze meteorologiche a 30 giorni rilasciate dall’Aeronautica Militare. Non si riscontrano segnali di un normale regime pluviometrico nel Nord Italia, né di normalità per quanto riguarda le temperature. Al contrario, si prevedono precipitazioni superiori alla media nel Sud e nelle Isole Maggiori. Questo potrebbe essere visto come un aspetto positivo, considerando l’importanza dell’acqua, ma allo stesso tempo sottolinea delle anomalie nel meteo, dato che il declino della stagione estiva dovrebbe iniziare dal Nord Italia.
Il bollettino meteo dell’Aeronautica Militare
Il bollettino meteo dell’Aeronautica Militare fornisce uno sguardo alle prossime settimane, dal 20 agosto al 16 settembre 2018. Le previsioni meteorologiche a lungo termine rappresentano l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Queste previsioni sono il risultato di un complesso processo che coinvolge l’uso di potenti calcolatori elettronici, modelli fisico-matematici che simulano il comportamento del Sistema atmosfera-oceano, e l’elaborazione di un grande flusso di dati meteo-marini. L’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, giocano un ruolo altrettanto importante.
20 – 26 Agosto 2018
Nella prima settimana, il flusso perturbato, con l’anomalia di geopotenziale associata, si presenta basso di latitudine interessando soprattutto le regioni centro-meridionali e le isole maggiori. Al Nord, nonostante la presenza di fenomeni localizzati sulle Alpi, il campo barico appare decisamente più elevato. Questo implica un quadro precipitativo al di sopra della norma, più evidente al centro-sud, e temperature più elevate al nord e più o meno in media al centro, ad eccezione delle zone interne dove saranno in calo. Al sud, l’anomalia negativa dei valori termici risulterà abbastanza evidente.
27 Agosto – 02 Settembre 2018
Nella seconda settimana, l’anomalia negativa di geopotenziale, sempre in conseguenza del flusso secondario in transito sul Mediterraneo, tende ad essere meno evidente, anche se confermata sulle regioni centro-meridionali ed isole maggiori. Si prevedono precipitazioni al di sopra della media al meridione ed in forma più lieve al centro. Il settentrione sperimenterà invece un tempo più asciutto con quadro precipitativo che non si discosterà dalla norma. Le temperature al centro, al sud e sulle due isole maggiori si confermeranno al di sotto di quanto climaticamente atteso per gli ultimi giorni di agosto ed i primi di settembre. Senza variazioni o al più superiori al settentrione.
03 – 09 Settembre 2018
Nella terza settimana, il campo del geopotenziale evidenzia ancora una debole anomalia negativa al centro-sud e valori di pressione più elevati al nord rispetto a quanto potremmo aspettarci per la prima decade di settembre. Precipitazioni ancora sopra media al sud e marginalmente al centro e nella norma al settentrione. Temperature elevate rispetto al periodo sulle regioni settentrionali e quadro termico ancora al di sotto nelle zone interne del centro, al meridione ed isole maggiori.
10 – 16 Settembre 2018
Nel corso dell’ultima settimana, l’anomalia negativa del geopotenziale tende a colmarsi anche se ancora insistente tra le isole maggiori e le regioni centro-meridionali peninsulari. Campo barico nella norma al nord. Lievemente al di sopra della media le precipitazioni sulle regioni centrali e meridionali e senza sostanziali variazioni al settentrione. Il quadro termico, ancora elevato sulle regioni settentrionali, tornerà in media o tenuemente al di sopra al centro ed al sud.
Queste informazioni sono state elaborate dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e pubblicate sul sito www.meteoam.it.