Le previsioni del meteo per settembre e ottobre
Il Centro Meteo Europeo ha rilasciato le sue previsioni per i prossimi mesi, delineando un quadro che potrebbe sorprendere molti. Secondo le proiezioni, settembre potrebbe portare con sé una serie di cambiamenti meteorologici che potrebbero far precipitare rapidamente il meteo estivo in un autunno precoce. Questo decadimento stagionale potrebbe essere iniziale progressivo, ma poi accelerare, portando a condizioni meteorologiche tipiche di novembre già nei primi quindici giorni di ottobre.
Le previsioni a lungo termine e la loro affidabilità
È importante ricordare che le previsioni a lungo termine, come quelle che vanno oltre i 5 giorni, sono solo indicative e la loro affidabilità diminuisce man mano che il periodo previsionale si allontana. Tuttavia, queste previsioni forniscono una linea di tendenza che può aiutare a capire come potrebbe evolvere il meteo.
Il ruolo del Mar Mediterraneo e le temperature previste
Secondo le previsioni del Centro Meteo Europeo, il Mar Mediterraneo potrebbe diventare un punto di passaggio per le perturbazioni provenienti dal Nord Europa. Inoltre, l’arrivo di aria fredda potrebbe portare a temperature sensibilmente inferiori alla media. Le stime attuali indicano che i primi 15 giorni di ottobre potrebbero essere mediamente tra i 3 e i 4°C più freddi rispetto alla media.
Il vortice polare e le oscillazioni delle correnti atlantiche
Un altro elemento che sostiene le previsioni di un autunno precoce è il trend del vortice polare verso valori estremamente negativi. Se questo dovesse verificarsi in inverno, ci sarebbe il rischio di ondate di gelo per l’Europa. Anche l’indice delle oscillazioni delle correnti atlantiche sembra favorire il transito di perturbazioni e aree di bassa pressione nel Mediterraneo centro-occidentale, influenzando quindi il meteo in Italia.
Le previsioni del modello matematico
Le previsioni del modello matematico, che tracciano la rotta di alte e basse pressioni, confermano questa tendenza verso un autunno precoce. Il risultato di tutto ciò potrebbe essere un autunno più freddo della media, dopo un’estate che è stata tra le più calde mai registrate in Europa.
Il trend peggiorativo delle previsioni
Curiosamente, man mano che ci avviciniamo al periodo di previsione, il trend sembra peggiorare, suggerendo un’estremizzazione anche della stagione autunnale. Con un decadimento così rapido della stagione verso un autunno precoce, spesso si parla anche di un possibile inverno rigido.
Le proiezioni per l’inverno
In effetti, alcune proiezioni, oltre che vari centri meteo, in questo periodo prospettano per l’Europa un inverno più freddo della media, con il rischio di ondate di gelo più frequenti rispetto agli anni trascorsi. Tuttavia, il Centro Meteo Europeo al momento non prevede un inverno rigido, ma propone, come sempre in questi anni, una prevalenza di temperature sopra la media con periodi, tuttavia, più freddi, dove si potrebbero insinuare anche ondate di gelo.
La linea di tendenza per i prossimi 45 giorni
Osservando la linea di tendenza per i prossimi 45 giorni, un periodo ancora molto lungo in termini di previsioni meteorologiche, sembra che l’estate abbia i giorni contati, con un decadimento abbastanza evidente nella prima decade di settembre.