Il meteo nel Nord Italia: un’analisi della situazione
Il meteo nel Nord Italia è attualmente dominato da un caldo intenso che persiste da un mese, creando preoccupazione. A fine febbraio, le temperature avevano raggiunto i 22 gradi, ora si attestano sui 25 gradi e potrebbero persino superare questa soglia.
La persistenza del caldo: un fenomeno preoccupante
Ciò che desta preoccupazione non è tanto l’intensità del caldo, quanto la sua persistenza. In passato, le ondate di caldo erano di breve durata, ma quest’anno la situazione è diversa: le temperature sono eccezionalmente elevate e non mostrano segni di diminuzione. Inoltre, la mancanza di precipitazioni peggiora la situazione: non piove, non nevica e il fiume Po è ai suoi minimi di portata. Questi elementi evidenziano la gravità della situazione.
Il meteo nel Nord Italia: un caso a parte
Il Nord Italia ha un meteo piuttosto diverso dal resto del Paese. Da aprile fino all’inizio dell’estate, le temperature salgono più rapidamente rispetto al Centro e al Sud, dove il mare ancora freddo dell’inverno mitiga il caldo. Quest’anno, però, il mare segna temperature superiori alla norma, un fenomeno prevedibile considerando che i termometri hanno registrato valori elevati per mesi.
Le conseguenze del caldo eccessivo
La situazione attuale può essere paragonata a una bomba meteo. Se la mancanza di pioggia dovesse persistere e il caldo rimanesse così intenso, la Valle Padana, l’area italiana con le colture agricole e gli allevamenti più intensivi, avrebbe a disposizione poca acqua. Inoltre, l’alta temperatura e il basso tasso di umidità possono danneggiare le piante.
Le previsioni meteo per il futuro
Le previsioni meteo non sono ottimistiche. Le perturbazioni che finora hanno portato molta neve oltralpe potrebbero, dal prossimo mese, scavalcare le Alpi e l’aria fredda potrebbe innescare forti temporali. Questi temporali, ogni anno, sono causa di imponenti nubifragi, grandine e forti raffiche di vento. Con le temperature attuali, il rischio di grandine è molto alto. Tuttavia, non è detto che ciò avvenga: la temperatura potrebbe tornare nei suoi range di normalità e potremmo non assistere a un eccesso di fenomeni estremi. Le previsioni diffuse dall’Aeronautica Militare, però, parlano di valori oltre la media.
Le previsioni meteo dell’Aeronautica per i prossimi 30 giorni
Le previsioni meteo dell’Aeronautica per i prossimi 30 giorni non sono rassicuranti. Le temperature massime registrate il 15 marzo 2019 in diverse città italiane sono state molto alte, con Piacenza in testa con 24.4 gradi, seguita da Milano Linate con 22.6 gradi e Ferrara con 22.4 gradi. Anche le temperature minime, registrate in località montane come Dobbiaco e Monte Terminillo, sono state superiori alla media.
Le previsioni meteo per i capoluoghi di regione
Le previsioni meteo per i capoluoghi di regione non sono più rassicuranti. Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Roma, Torino, Trento, Trieste e Venezia sono tutte città che potrebbero essere colpite da temperature superiori alla media nei prossimi giorni.