Analisi e previsioni meteo fino al 29 giugno 2020
L’estate sta iniziando a farsi sentire con un calore crescente, in particolare nelle regioni del Centro-Nord Italia, anche se le temperature non hanno ancora raggiunto livelli eccessivi. Questo aumento progressivo delle temperature è dovuto all’anticiclone che si è esteso sull’Europa Centro-Occidentale, alimentato da correnti d’aria sempre più calde provenienti dal Nord Africa.
L’Italia si trova sul bordo orientale di questo promontorio anticiclonico e, di conseguenza, è ancora soggetta a qualche piccola perturbazione. Deboli infiltrazioni di aria fresca in quota stanno causando qualche instabilità nell’estremo Sud e sull’Appennino Meridionale. Tuttavia, è necessario monitorare un nuovo vortice di aria fresca che, proveniente dall’Europa Carpatico-Danubiana, si avvicinerà all’Italia Settentrionale.
Instabilità temporanea, poi il caldo intensificherà
Tra giovedì e venerdì, il meteo sarà un po’ più movimentato a causa dell’avvicinamento di una goccia fredda dall’Europa Carpatico-Danubiana. Questo vortice di instabilità influenzerà il meteo nel Nord Italia, portando il ritorno di qualche temporale non solo sulle Alpi, ma anche in Val Padana, a causa del parziale cedimento dell’alta pressione.
Al Centro-Sud, invece, le cose cambieranno poco, a parte qualche temporale di calore sui rilievi, tipico delle fasi anticicloniche. L’elemento africano dell’anticiclone rafforzerà il meteo decisamente estivo, con temperature stabili e sopra la media. Il caldo potrebbe addirittura intensificarsi al Sud, poiché le correnti settentrionali residue si attenueranno.
Meteo mercoledì 24 giugno, ritorno di qualche temporale sulle Alpi
Non sono previsti grandi cambiamenti e all’inizio della giornata il meteo sarà dominante in tutta Italia. Durante le ore più calde, le nubi cumuliformi si svilupperanno ancora nelle aree interne montuose dell’estremo Sud, con possibili brevi temporali di calore sull’entroterra calabro e nell’est della Sicilia, vicino alla zona etnea.
Si accentua l’instabilità al Nord, anticiclone sul resto d’Italia
La goccia fredda, sull’Europa Carpatico-Danubiana, lambirà giovedì il Nord Italia e questo determinerà condizioni di variabilità fin da inizio giornata, pur senza fenomeni di rilievo. In giornata il meteo diverrà più instabile sul Nord-Est, con qualche acquazzone su aree alpine ed appenniniche, in sconfinamento serale alle alte pianure lombardo-venete ed emiliane.
Temporaneo calo termico al Nord, poi caldo in intensificazione
Questa prima fase di caldo raggiungerà il picco mercoledì, con le temperature più alte prossime ai 35 gradi sulla Valpadana centrale, zone interne della Sardegna e della Toscana. Per giovedì il caldo subirà un brusco ridimensionamento al Nord, dove i valori torneranno temporaneamente nella media del periodo. Il caldo proseguirà altrove e tenderà ad accentuarsi sul finire della settimana.
Ulteriori tendenze meteo
Verso il prossimo weekend l’anticiclone assumerà una componente più marcatamente subtropicale, avvalendosi di una maggiore alimentazione di correnti di matrice nord-africana che garantiranno anche meteo più caldo, stavolta soprattutto tra regioni tirreniche, Sud e Isole Maggiori. Il Nord potrà risentire ancora di qualche infiltrazione instabile a lambire le Alpi, con temporali di calore.
Ricordiamo che le previsioni meteo con validità fino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.