Analisi e previsioni meteo fino al 22 giugno 2020
L’attuale situazione meteorologica in Italia è caratterizzata da una fase di instabilità, con l’anticiclone che si mantiene distante, influenzando solo marginalmente i settori più occidentali della Penisola e le due Isole Maggiori. Questo comporta un avvio dell’estate piuttosto timido, dato che il Mediterraneo continua a subire l’influenza delle correnti fresche provenienti dall’Atlantico.
L’Europa sembra essere capovolta, con temperature al di sotto della media nelle nazioni meridionali e che si affacciano sul Mediterraneo, mentre il caldo, a volte intenso, si fa sentire nelle alte latitudini. Nuovi impulsi di instabilità sono in arrivo verso l’Italia, ancora convogliati dalla persistente depressione con fulcro sulla Francia nord-occidentale.
Un ciclone anomalo
Stiamo assistendo ad un ciclone davvero anomalo per la sua entità e persistenza, che non consente all’estate di manifestarsi come dovrebbe in questo periodo. Le infiltrazioni d’aria fresca di origine atlantica condizioneranno l’andamento evolutivo del meteo per il resto della settimana su molte regioni d’Italia, mantenendo un’instabilità meteorologica significativa.
Previsto un cambiamento meteo dopo il 21 giugno
L’attuale situazione non sembra destinata a cambiare a breve, a causa di ulteriori impulsi instabili provenienti dalla Francia, che porteranno a una nuova recrudescenza dei temporali sul Nord Italia, con un conseguente nuovo abbassamento delle temperature. La depressione ciclonica perderà energia verso la fine della settimana e si sposterà sulle vicine aree balcaniche.
Nel frattempo, a partire dal weekend, sull’Europa Occidentale assisteremo ad una rimonta anticiclonica che si estenderà dal Marocco fino alla Penisola Scandinava. L’Italia si troverà a metà strada tra l’alta pressione e la saccatura fresca dell’Est Europa, con quest’ultima che potrebbe ancora influenzare il meteo nel nostro Paese nel periodo tra il 20 ed il 22 giugno, favorendo temporali.
Temporali a macchia di leopardo
I fenomeni temporaleschi risulteranno distribuiti in modo irregolare. Successivamente, l’anticiclone dovrebbe spostarsi verso est, coinvolgendo in modo più deciso l’Italia. Nella terza decade di giugno potrebbe quindi concretizzarsi uno scenario via via più estivo di meteo stabile, con un caldo moderato e senza eccessi.
Meteo del 17 giugno: instabilità temporalesca attiva
Piogge e temporali si intensificheranno fin dal mattino sia sulle Alpi che sulla Val Padana, con fenomeni distribuiti in maniera irregolare, occasionalmente anche forti e associati a grandine, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Rovesci potranno interessare anche la Liguria, fin sulle coste. I fenomeni andranno ad interessare, tra pomeriggio e sera, anche Emilia Romagna e Triveneto.
Instabilità meteo persistente, soprattutto al Nord
Il tempo poi tenderà a mostrarsi più stabile da giovedì su parte del Centro-Sud, grazie ad un aumento della pressione. Qualche acquazzone isolato si potrà avere a ridosso dei maggiori rilievi appenninici. Solo al Nord vedremo ancora temporali sparsi fino in pianura, sebbene meno diffusi ed organizzati rispetto ai giorni precedenti.
Clima fresco, ma con un lento recupero delle temperature
La nuova recrudescenza dell’instabilità favorirà nuovi cali termici temporanei soprattutto al Nord. Successivamente, avremo un po’ di caldo da metà settimana al Centro-Sud, ma senza particolari eccessi, a causa dell’influenza marginale di correnti di provenienza nord-africana. A seguire, la vera estate pian piano si farà sentire su tutta la Penisola.
Ulteriori tendenze meteo
Disturbi insisteranno negli ultimi giorni della settimana soprattutto sul Nord Italia, ma domenica probabilmente l’instabilità si trasferirà al Centro-Sud. In considerazione del probabile ulteriore lieve aumento delle temperature, ci sarà maggiore carburante per fenomeni convettivi intensi, sebbene circoscritti.
Ricordiamo che le previsioni meteo con validità fino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.