Il freddo bussa alle porte: neve in arrivo tra novembre e dicembre
L’inverno è alle porte e, dopo un assaggio di freddo lo scorso weekend, sembra che le temperature stiano per scendere nuovamente. Una perturbazione di origine atlantica è in arrivo e porterà con sé un’ondata di freddo che interesserà l’Italia tra il 30 novembre e il 1 dicembre.
Un clima a due facce
Non tutta la penisola sarà interessata da questo cambiamento climatico: le regioni meridionali e centrali saranno investite da correnti sud-occidentali che porteranno un aumento delle temperature. Al contrario, il Nord Italia sarà esposto a correnti più fredde, con la possibilità di nevicate a quote basse.
La perturbazione atlantica, carica di umidità, si abbatterà sulle regioni settentrionali e sull’Alto Tirreno, portando piogge abbondanti e, in alcune zone, neve a quote collinari.
La neve scende in collina
Il peggioramento del tempo è previsto per giovedì 30 novembre, con nevicate abbondanti sulle Alpi e, successivamente, anche nelle zone collinari del Piemonte, dell’Alta Lombardia, dell’Oltrepò Pavese, della Valle d’Aosta e dell’entroterra ligure.
Il picco delle precipitazioni nevose è atteso tra la sera di giovedì e le prime ore di venerdì 1 dicembre, con la possibilità che la neve scenda fino a 400-500 metri di altitudine nel Nord-Ovest. Non si esclude la possibilità di vedere fiocchi di neve anche a quote più basse, vicine alle pianure piemontesi.
Montagne imbiancate
Le previsioni sono certe riguardo alle forti nevicate sulle Alpi, dove si prevede che cadano oltre 50 cm di neve fresca in poco più di 24 ore, a partire dai 900-1000 metri di quota.
In conclusione, il meteo si fa sempre più intrigante e decisamente invernale, con prospettive che potrebbero mantenere questo trend anche nel corso del mese di dicembre. Preparate quindi sciarpe e guanti, perché il freddo sta per fare sul serio!