Le dinamiche atmosferiche di gennaio 2024
Il mese di gennaio 2024 si preannuncia come un periodo di grande interesse per gli appassionati di meteorologia e per tutti coloro che sono attenti alle variazioni climatiche. Le previsioni indicano infatti che l’Italia sarà interessata da fenomeni atmosferici che potrebbero portare notevoli cambiamenti nelle condizioni del tempo, in particolare tra l’inizio e la metà del mese.
La persistenza del vortice polare
Da metà dicembre, si è osservata una notevole stabilità del vortice polare, un’area di bassa pressione situata nei pressi dei poli terrestri. Questa stabilità ha impedito all’aria fredda di spostarsi verso sud, influenzando così il clima a livello globale. Le previsioni indicano che questa situazione potrebbe persistere fino alla fine di dicembre, con possibili ripercussioni sulle condizioni meteorologiche del mese successivo.
Le condizioni meteo attuali in Italia
L’influenza del vortice polare ha portato l’Italia sotto l’effetto di un anticiclone da circa due settimane. Questa situazione di alta pressione ha determinato un clima più stabile, ma anche la formazione di nebbie e nubi basse, in particolare nelle aree pianeggianti e nelle valli. Questo fenomeno ha comportato una riduzione della visibilità e un aumento dell’umidità relativa.
Le previsioni per l’inizio del 2024
Il fenomeno dello stratwarming siberiano
Un evento da tenere sotto osservazione è il previsto stratwarming siberiano all’inizio di gennaio. Lo stratwarming è un riscaldamento straordinario e repentino della stratosfera che può avere effetti diretti sul vortice polare, indebolendolo o addirittura causandone la frammentazione. Questo fenomeno potrebbe portare a un cambiamento significativo delle condizioni climatiche.
La tipologia di stratwarming prevista
Lo stratwarming che si prevede per il prossimo gennaio è di tipo ‘displacement’, ovvero uno spostamento del vortice polare dalla sua posizione abituale. Questo potrebbe comportare un cambiamento delle condizioni climatiche in diverse parti dell’emisfero settentrionale, compresa l’Italia, con possibili effetti sulle temperature e sulle precipitazioni.
Le previsioni per l’Epifania e oltre
Dopo l’Epifania, le previsioni meteo indicano una possibile arrivata di ondate di freddo e neve, anche a quote basse. Questo cambiamento potrebbe essere il risultato dello spostamento del vortice polare causato dallo stratwarming.
Considerazioni da leggere bene
Avere uno stratwarming non vuol dire necessariamente che in Italia ci siano gelo e neve. Questo perché il riscaldamento stratosferico è il primo dei successivi passi per portare una fase meteo di gelo cruenta da noi. Sicuramente il primo si verificherà, ma dovrebbero verificarsi anche alcuni passi successivi, tra cui il cosiddetto ponte di Wejkoff, che permette l’arrivo di masse d’aria siberiane sul nostro paese.
Per adesso questo tipo di pattern non si intravede ancora nelle tendenze e quindi aspettiamo a dare per certo quello che certo non è. Sicuramente si intravedono manovre davvero interessanti, ma attualmente sono solo congetture nel lungo termine.