Previsioni meteo: un gigantesco anticiclone in arrivo
Le previsioni meteo per la seconda decade di dicembre delineano due scenari atmosferici distinti nel Mediterraneo. Inizialmente, l’alta pressione dominerà la scena, ma si ritirerà rapidamente a metà settimana, lasciando spazio a una corrente fredda di origine atlantica e successivamente est europea, che porterà a un notevole abbassamento delle temperature.
Un’improvvisa ondata di freddo? Sembra proprio di sì…
Fenomeni rapidi nel nord-est
La perturbazione in arrivo porterà fenomeni rapidi nel nord-est, per poi spostare l’instabilità verso le regioni centrali e meridionali, con effetti che si protrarranno fino a venerdì o sabato, a causa delle correnti fredde balcaniche dirette verso il Mediterraneo.
Calo delle temperature
Durante questo periodo, le temperature subiranno una sensibile diminuzione in tutte le regioni, in particolare lungo le coste adriatiche, con valori fino a 9 o 10 °C inferiori rispetto alle medie di dicembre. Il freddo interesserà anche il Nord, ma sarà nelle regioni centrali e meridionali che si registrerà la maggiore anomalia termica.
Un anticiclone mastodontico
Ritorno dell’alta pressione, ancora più forte di prima
Dopo l’incursione di aria fredda, l’alta pressione tornerà a dominare sull’Europa centro-occidentale, fungendo da barriera contro le perturbazioni atlantiche. Questo imponente anticiclone influenzerà il meteo a partire da sabato, interessando gran parte dell’Italia.
Anomalie termiche significative
Il culmine dell’anticiclone è previsto per l’inizio della prossima settimana, con una persistenza fino al 20 dicembre. Si prevede un rialzo delle temperature e anomalie termiche notevoli in quota, soprattutto nelle zone montuose, con valori fino a 13 o 14 °C superiori alle medie stagionali e uno zero termico che potrebbe superare i 3000 metri, una condizione tipica dell’estate.
La durata di questo fenomeno non è ancora certa, ma non si esclude che durante le festività natalizie l’anticiclone possa favorire l’arrivo di ondate di gelo artico continentale in Italia. Questo perché non sarà mai posizionato direttamente sopra di noi e quindi permetterà la discesa di masse d’aria freddissima da est e nord est.
Conclusione
In conclusione, la seconda decade di dicembre sarà caratterizzata da un’improvvisa ondata di freddo seguita da un anticiclone che porterà anomalie termiche significative. Le previsioni meteo saranno costantemente aggiornate per fornire maggiori dettagli sull’evoluzione della situazione.