Il meteo di dicembre: un anticiclone che allontana l’inverno
Il clima italiano e quello dell’Europa centro-occidentale sono stati recentemente dominati da un’alta pressione che ha riconquistato il territorio dopo un periodo di circa due mesi all’insegna della dinamicità e dell’instabilità atmosferica. Questa situazione era stata causata dall’assenza dell’alta pressione, che aveva lasciato spazio a una serie di attacchi al vortice polare, il quale ne aveva risentito indebolendosi e liberando masse d’aria fredda verso le latitudini più basse.
Il vortice polare si rafforza e l’alta pressione prende il sopravvento
Con il recente rafforzamento del vortice polare, l’alta pressione ha ripreso il controllo del Mediterraneo, configurandosi in modo da tenere lontano l’inverno e le condizioni meteorologiche avverse dalla nostra penisola.
Un’anticiclone persistente che modifica le festività
L’anticiclone che si è imposto avrà la meglio sull’Italia e sull’Europa occidentale per almeno altri 7 o 10 giorni, in quanto non si prevedono perturbazioni di rilievo che possano influenzare il clima del nostro paese. Di conseguenza, le festività natalizie saranno caratterizzate da una stabilità meteorologica, con la possibile presenza di nubi basse e nebbie nelle regioni tirreniche e in pianura padana. Al contrario, le regioni adriatiche e le zone montane beneficeranno di tempo soleggiato e temperature gradevoli, con massime che potrebbero toccare i 15-17 °C.
Un Natale senza sorprese meteorologiche
Il Natale di quest’anno non sarà impreziosito da fenomeni meteorologici particolari: non ci sarà neve, né in pianura né in montagna. È quasi certo che questa condizione di stabilità atmosferica ci accompagnerà anche nel giorno di Santo Stefano e, con buona probabilità, nei giorni a seguire, chiudendo un dicembre sostanzialmente stabile e dominato dall’anticiclone.
Per quanto riguarda il ritorno del freddo e della neve in Italia, gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici non lasciano presagire grandi cambiamenti. Per assistere a un’inversione di tendenza significativa, con il ritorno del freddo e persino della neve a bassa quota, sarà necessario attendere un prossimo indebolimento del vortice polare, che potrebbe verificarsi alla fine di dicembre. In tal caso, nuovi flussi d’aria fredda di origine artica potrebbero raggiungere l’Europa e il Mediterraneo, ma per questo dovremo aspettare l’inizio del nuovo anno.
Nei prossimi aggiornamenti meteo, ci impegneremo a fornire un’analisi più dettagliata e affidabile sull’evoluzione delle condizioni meteorologiche, per tenervi sempre informati sul clima che ci attende.