Il dominio dell’alta pressione
L’atmosfera italiana è stata recentemente caratterizzata da un periodo di stabilità meteorologica, grazie alla presenza di un’alta pressione che ha garantito condizioni climatiche piacevoli e soleggiate in gran parte del territorio nazionale. Nonostante ciò, alcune zone del Paese hanno dovuto fare i conti con cieli più cupi e nebbie persistenti, soprattutto nelle aree settentrionali. Tuttavia, è importante sottolineare che si prospetta un’imminente svolta atmosferica, con la possibilità di un ritorno del maltempo verso la fine dell’anno.
Le condizioni meteo degli ultimi giorni dell’anno
Nel dettaglio, la giornata di martedì 26 è stata influenzata dall’alta pressione, che ha portato tempo stabile in molte regioni italiane. Al Nord, però, si sono verificate fitte nebbie, mentre in Liguria e nell’alta Toscana si sono registrati nuvolosità e leggere piogge. Al contrario, il Sud e la Sardegna hanno goduto di un clima più soleggiato.
La situazione verso il weekend
Con l’avvicinarsi del weekend, la pressione atmosferica ha iniziato a diminuire, preannunciando un cambiamento delle condizioni meteo. Sabato 30, in particolare, si è assistito a un calo della pressione e all’avvicinamento di una perturbazione atlantica dalla Francia, che ha portato un rapido peggioramento del tempo, iniziando dal Nord e estendendosi poi al resto del Paese. Le precipitazioni sono state più intense al Nord e nei settori centrali tirrenici, con nevicate a partire da un’altitudine di circa 1100 metri sulle Alpi e a quote più elevate sull’Appennino.
Le previsioni per l’ultimo giorno dell’anno
Maltempo e neve
Per domenica 31, le previsioni indicano una giornata di maltempo per le regioni nord-orientali, con un miglioramento previsto già nel corso della giornata. Il maltempo interesserà anche il comparto adriatico del Centro e gran parte del Sud. Un abbassamento delle temperature porterà nevicate anche a quote basse in mattinata nel Nordest e nel pomeriggio sulla dorsale appenninica, a partire da un’altitudine di 1400/1500 metri.
Temperature e clima
Per quanto riguarda le temperature, non si prevedono grandi variazioni, con un clima generalmente mite che interesserà le Alpi, l’Appennino settentrionale, le regioni adriatiche centrali e il Sud. Più freddo e umido si manterrà invece in Valle Padana e lungo le coste tirreniche centro-settentrionali, con un possibile calo generale delle temperature previsto per domenica 31 dicembre.
In conclusione, l’alta pressione ha garantito un periodo di tempo stabile e soleggiato in Italia, ma si prevede un’imminente svolta con il ritorno del maltempo. Le temperature rimarranno miti fino alla fine dell’anno, con un possibile calo generale previsto per l’ultimo giorno del 2021.