Le condizioni meteo di dicembre e le preoccupazioni degli scienziati
Introduzione
Il mese di dicembre ha iniziato con condizioni meteorologiche che possiamo considerare nella norma, ma non possiamo ignorare alcuni segnali preoccupanti. La neve ha ricoperto abbondantemente le Alpi e, in alcune aree, anche gli Appennini, fornendo riserve idriche importanti, ma non sufficienti a placare le preoccupazioni degli esperti.
La situazione attuale
Le precipitazioni in Italia
Non tutte le regioni italiane hanno avuto la fortuna di ricevere abbondanti precipitazioni. Molte zone hanno visto piovere poco e nevicare ancora meno, anche in montagna. Questo ci preoccupa, soprattutto quando si parla di Alta Pressione e del rischio di persistenza di determinate condizioni meteorologiche.
La siccità invernale
Negli ultimi anni, la siccità invernale è diventata un problema serio, che si somma alla siccità delle altre stagioni o a una cattiva distribuzione delle piogge. Quando piove, piove male, come dimostrano le due tremende alluvioni di quest’anno: quella di maggio in Emilia Romagna e quella recente in Toscana.
Le conseguenze e le speranze
La gestione delle precipitazioni
La pioggia che cade in un anno spesso si concentra in pochi eventi, causando danni e non permettendo al terreno di assorbire la giusta quantità d’acqua. Di conseguenza, gran parte di quell’acqua viene dilavata e persa.
Le aspettative per l’inverno
Speriamo che quest’inverno le cose vadano diversamente. Non vogliamo accontentarci dell’Anticiclone, delle solite anomalie termiche positive, della carenza di precipitazioni e della siccità stringente.
In conclusione, le condizioni meteorologiche di dicembre ci hanno dato una speranza, ma non possiamo fermarci qui. Dobbiamo continuare a monitorare la situazione e sperare in un inverno che ci porti le precipitazioni di cui abbiamo bisogno.