Il cambiamento climatico dell’Epifania
Il periodo dell’Epifania è noto per essere un momento di svolta nel clima invernale. Quest’anno, in particolare, ci troviamo di fronte a un Inverno serio e muscolare, che non si manifestava con tale intensità da almeno tre anni. Le previsioni meteo indicano un’imminente irruzione di masse d’aria Polare e Artica, che potrebbero portare a un vero e proprio sconvolgimento atmosferico.
L’arrivo del freddo
Non è il momento di preoccuparsi o di chiedersi se questo cambiamento sarà solo una breve parentesi. Prima di tutto, dobbiamo affrontare l’arrivo del freddo polare e artico, e solo successivamente potremo valutare se abbiamo costruito delle fondamenta solide per un Inverno memorabile.
Le dinamiche del Vortice Polare
Le ragioni di questa svolta stagionale risiedono nelle complesse dinamiche del Vortice Polare. Queste dinamiche dovrebbero portare a un vero e proprio scombussolamento atmosferico entro la fine del mese, guidandoci verso un Inverno capace di sfornare eventi memorabili.
La possibilità di un evento memorabile
Crediamo fermamente che la svolta stagionale sia servita e che ci stia conducendo verso un Inverno pesante e muscolare, capace di generare eventi climatici indimenticabili. Per essere memorabile e passare alla storia, abbiamo bisogno di un evento significativo, e in questo senso, siamo sempre più convinti che quest’anno sia quello giusto.
Il gelo come evento chiave
L’evento chiave per un Inverno memorabile è il gelo. Sebbene in precedenza si fosse parlato di febbraio come il mese più freddo, ultimamente abbiamo l’impressione che i tempi potrebbero essere già maturi. Potremmo iniziare a parlare di un’ondata di gelo già a gennaio, magari nell’ultima decade o durante i giorni della merla.
Le carte eccezionali di quest’anno
Mai come quest’anno abbiamo in mano delle carte eccezionali per un Inverno da ricordare. Sarà importante giocare al meglio la nostra mano, perché non sappiamo quando ci capiterà di nuovo un’opportunità simile.