Il clima invernale in ritardo nel Mediterraneo
Il mese di Gennaio sta volgendo al termine e, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, le condizioni climatiche nel Mediterraneo non sono affatto tipiche della stagione invernale. La causa principale di questo fenomeno è la presenza di un campo di alta pressione subtropicale che domina la scena meteorologica. L’unico segnale che ricorda l’inverno è rappresentato dall’inversione termica notturna, che consente di registrare temperature al di sotto dello zero nelle aree pianeggianti e nelle valli, in particolare nel Nord Italia. Tuttavia, la situazione è ben diversa in montagna, dove si registrano temperature insolitamente elevate, spesso superiori allo zero.
Pesanti anomalie in montagna
Le anomalie termiche più rilevanti si manifestano sulle Alpi Nord-Occidentali e sull’Appennino Settentrionale, dove negli ultimi giorni si sono toccati valori massimi che superano i 17 °C, quasi come se fosse estate. Questo riscaldamento anomalo è provocato dall’alta pressione subtropicale che trasporta aria calda dal Nordafrica, in particolare da Marocco e Algeria, verso il Mediterraneo occidentale.
Più freddo al sud
Nel corso dei prossimi giorni, si prevede un leggero calo delle temperature che interesserà il Sud Italia e la zona del medio-basso Adriatico. Questo cambiamento è dovuto all’arrivo di correnti più fredde provenienti dai Balcani, che sfioreranno l’area orientale dell’alta pressione che attualmente domina l’Italia. È importante sottolineare che il centro dell’alta pressione si trova sulla penisola Iberica, dove si stanno sperimentando condizioni climatiche quasi estive.
Le prospettive per il ritorno dell’inverno
Il ritorno dell’inverno
Per assistere a un vero ritorno dell’inverno, con condizioni meteorologiche avverse e possibili nevicate anche a quote basse, sarà necessario attendere ancora. L’attenzione si sposta infatti al mese di Febbraio. Fino al 5 di questo mese, è molto improbabile che si verifichino nuove perturbazioni e nevicate a quote basse. Tuttavia, indicativamente tra il 5 e il 10 Febbraio, potrebbero verificarsi cambiamenti significativi nel clima, con l’arrivo di una nuova potenziale perturbazione.
Ritorno del freddo vero a febbraio?
Secondo gli ultimi aggiornamenti provenienti dai centri di previsione meteorologica, l’alta pressione si sposterà nuovamente sull’Atlantico Settentrionale. Questo movimento permetterà ai flussi freddi di origine artica di muoversi più agevolmente verso l’Europa e le nostre latitudini. Al momento, queste sono solo ipotesi a lungo termine che necessitano di ulteriori conferme o smentite nei giorni a venire.
In conclusione, il clima invernale sembra essere in ritardo quest’anno nel Mediterraneo, con temperature più elevate del normale in montagna e un’inversione termica notturna che non basta a compensare. Tuttavia, ci sono segnali che indicano un possibile cambiamento a partire da Febbraio, con l’arrivo di correnti più fredde che potrebbero portare un ritorno del freddo e delle nevicate. Resta da vedere se queste previsioni si concretizzeranno o se l’inverno continuerà a farsi attendere.