Previsioni meteo: arriva il maltempo in Italia
Una perturbazione di origine atlantica è in arrivo sull’Italia, portando con sé un cambiamento significativo delle condizioni meteo su gran parte del territorio nazionale. Questo fronte atmosferico causerà un marcato contrasto termico tra le regioni settentrionali e quelle meridionali del Paese.
Inverno solo al nord
Le regioni settentrionali dell’Italia si preparano ad affrontare un clima decisamente più invernale, a causa dell’arrivo di correnti fredde orientali. Queste ultime contribuiranno a mantenere e rafforzare uno strato di aria fredda intrappolato nei bassi strati atmosferici della Val Padana. Tale fenomeno favorirà la caduta di neve a quote basse tra mercoledì e venerdì, regalando un’atmosfera tipicamente invernale al Nord Italia.
Impennata termica su centro e sud
Al contrario, il centro e il sud del Paese saranno interessati da venti di libeccio, che trasporteranno verso queste aree masse d’aria calda di origine subtropicale provenienti dal Nordafrica. Questo flusso di aria mite causerà un notevole aumento delle temperature, con valori che potrebbero superare i 20 o i 21 °C in diverse località del versante adriatico meridionale e nelle isole maggiori, soprattutto durante le giornate di mercoledì e giovedì.
Picchi clamorosi per Gennaio!
I picchi di temperatura più elevati sono attesi per la giornata di giovedì in alcune zone dell’Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Calabria ionica, della Sicilia e del Metapontino. In questi settori, le temperature potrebbero avvicinarsi ai 21 o 22 °C, e in alcune località, come in Sicilia, si potrebbe addirittura superare la soglia dei 23 °C. Si tratta di valori decisamente insoliti per il mese di gennaio, che si discostano notevolmente dalle medie stagionali tipiche del pieno inverno.
Calo termico da…
Fortunatamente, l’ondata di calore sarà di breve durata. Tra venerdì e sabato, la perturbazione si sposterà verso sud, e con il cambio di direzione dei venti e l’arrivo delle piogge, si assisterà a un significativo calo delle temperature. Sabato, in particolare, i valori termici torneranno a posizionarsi intorno alle medie stagionali, e in alcune aree, specialmente lungo il versante adriatico, potrebbero scendere al di sotto di esse. In queste zone, la neve potrebbe raggiungere quote attorno ai 1000 metri.
Nonostante questi cambiamenti, non si prevedono eventi meteorologici eccezionali. Le configurazioni atmosferiche non saranno tali da portare nevicate fino a quote basse, come accade durante i periodi più rigidi dell’inverno.