Le condizioni meteorologiche in Italia
Dopo un periodo di quiete atmosferica durato circa tre settimane, tra la metà di Dicembre e l’inizio di Gennaio, il clima italiano è stato nuovamente influenzato dalle perturbazioni atlantiche. La pioggia, assente per un po’ di tempo, è tornata a bagnare il suolo del nostro Paese.
Il ritorno dell’alta pressione
Dopo questa fase di maltempo, si prevede un breve periodo di alta pressione, che interesserà l’Italia tra Sabato 13 e Domenica 14. Questo anticiclone, seppur debole, porterà un po’ di stabilità e soleggiamento, in particolare nelle regioni adriatiche e al Nord. Non si attendono grandi variazioni di temperatura; anzi, il freddo continuerà a farsi sentire, specialmente durante la notte, con temperature minime che potrebbero scendere al di sotto dello zero in alcune aree pianeggianti.
Un’altra perturbazione in arrivo
Dagli ultimi aggiornamenti dei centri di previsione emerge una novità: l’anticiclone sarà molto debole e suscettibile a spostamenti a causa di nuove masse d’aria fredda che riusciranno a penetrare attraverso l’Europa centrale, avvicinandosi all’Italia. Ciò significa che tra Domenica sera, Lunedì e le prime ore di Martedì potrebbe verificarsi un’altra rapida perturbazione proveniente dal nord e dal centro Europa, che porterà piogge e rovesci principalmente nelle regioni centrali e meridionali del Paese.
Le previsioni per i prossimi giorni
Il freddo persiste
Le temperature rimarranno piuttosto basse almeno fino a Lunedì 15, favorendo la caduta di neve in montagna oltre i 1000 metri di quota. A quote inferiori sarà quasi impossibile assistere a nevicate, anche perché le masse d’aria in arrivo non saranno particolarmente fredde; di conseguenza, per vedere la neve a bassa quota bisognerà attendere nuove ondate di maltempo previste per la terza decade di Gennaio.
Al Nord Italia non si prevedono precipitazioni né durante l’imminente ondata di maltempo né all’inizio della prossima settimana. Saranno soprattutto il Centro e il Sud a essere interessati da questi fronti perturbati provenienti dall’Atlantico Nord. Di conseguenza, per il Nord si prospetta un periodo relativamente asciutto, anche se a breve potrebbe cambiare ancora una volta tutto…