Il clima inaspettato di Gennaio e le prospettive per Febbraio
Gennaio ha portato con sé una svolta climatica che ha avuto un impatto notevole sull’Europa, con un inverno che si è mostrato meno rigido del previsto in Italia e nel Mediterraneo. Tuttavia, le previsioni meteo indicano che ci sarà un cambiamento significativo verso la fine della settimana, con l’arrivo di una irruzione fredda che potrebbe portare temperature più basse. Nonostante ciò, si prevede che questo freddo sarà di breve durata e che l’anticiclone tornerà a dominare, portando con sé un clima poco invernale per la fine di Gennaio.
La speranza di un inverno più freddo
La possibilità di un cambiamento climatico nella seconda parte dell’inverno era legata all’evento dello stratwarming, un fenomeno che abbiamo discusso per settimane, non appena le proiezioni dei centri meteo hanno iniziato a rilevare questa tendenza. Lo stratwarming si è verificato, ma non ha avuto effetti significativi sull’Italia. Tuttavia, la speranza per un Febbraio più freddo è ancora viva, in attesa di possibili nuovi stratwarming che potrebbero influenzare ulteriormente il Vortice Polare.
Effetti dello stratwarming
Lo stratwarming è un improvviso e notevole aumento della temperatura nella stratosfera che può avere un impatto significativo sul Vortice Polare, spostandolo, indebolendolo o addirittura dividendo in due parti separate. Questo fenomeno può anche indebolire o invertire la circolazione dei venti occidentali, facilitando il trasferimento di aria fredda artica verso latitudini più basse, inclusi l’Italia e il Mediterraneo. In alcuni casi, come nel Febbraio 2012 e durante lo SSW (Sudden Stratospheric Warming) di Febbraio 2018, gli effetti dello stratwarming sulla troposfera sono stati rapidi e hanno portato a intense ondate di freddo e neve in Italia.
Le previsioni per Febbraio e le possibili sorprese
La neve in arrivo?
Le previsioni per la fine della settimana indicano la possibilità di nevicate, soprattutto se un vortice di bassa pressione si stabilisce sull’Italia, alimentato da flussi costanti di aria fredda artica. Masse d’aria ancora più fredde da nord-est potrebbero portare nevicate spettacolari anche nei rilievi del Sud a bassa quota. Anche se la neve in pianura non è prevista, non possiamo escluderla completamente. Tuttavia, le Alpi e gli Appennini, fino alle colline, saranno coperte di neve che potrebbe mantenersi in caso di persistenza del freddo. Di solito, il gelo non coincide con abbondanti nevicate a causa dell’aria secca, quindi è necessaria l’interazione con aria più umida per avere nevicate significative.
Un Febbraio promettente
Febbraio si preannuncia come un mese potenzialmente sorprendente per il clima. Molti si interrogano sul proseguimento dell’inverno e su cosa potrebbe riservarci Febbraio. Sembra che le condizioni siano favorevoli verso un trend più freddo sul Sud Europa. Potrebbe esserci una breve pausa tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, poi correnti settentrionali potrebbero portare nuovamente aria gelida. È possibile che il Vortice Polare subisca ulteriori frammentazioni, a causa di dinamiche atmosferiche complesse legate allo stratwarming. In sintesi, questo può comportare che i nuclei d’aria fredda del Vortice Polare scendano più facilmente alle nostre latitudini. Possiamo affermare che stiamo vivendo un cambiamento meteorologico significativo, che influenzerà notevolmente la seconda parte dell’inverno. Febbraio è un mese che ha già portato sorprese anche in inverni recenti, come dimostrato negli anni 2012 e 2018.