Possibile evoluzione meteo a 15 giorni
Analizzando i modelli matematici, si può notare un chiaro rafforzamento dell’Anticiclone Africano nella prossima settimana. Tuttavia, prima di questo, dovremo affrontare un’improvvisa ondata di freddo artico che porterà maltempo e una significativa diminuzione delle temperature.
In seguito, le temperature inizieranno nuovamente a salire, e nella seconda metà della settimana successiva potremmo assistere a valori insolitamente elevati. Si prevede che in molte zone d’Italia si possano superare i 20°C, con la possibilità che in alcune aree si avvicinino addirittura ai 25°C.
Per un ritorno a condizioni più invernali, si dovrà probabilmente attendere la fine del mese.
Il meteo a breve termine
Prima di sperimentare questo caldo inusuale, ci aspetta un fine settimana difficile. Un rapido ingresso di aria artica interesserà tutte le regioni italiane, causando un brusco calo delle temperature.
L’arrivo del freddo darà vita a un vortice ciclonico secondario, portando a un peggioramento delle condizioni meteorologiche con fenomeni che potrebbero essere intensi, soprattutto tra le due isole maggiori e nel Centro-Sud.
Si prevedono abbondanti nevicate lungo l’Appennino, a quote sempre più basse.
Gennaio o maggio?
Guardando le temperature previste, ci si potrebbe chiedere se ci troviamo in gennaio o in maggio. L’Anticiclone Africano, ancora una volta, sembra voler mettere a tacere l’inverno. Fortunatamente, sembra che si tratti solo di una breve pausa, che dovrebbe concludersi entro la fine del mese.
Alcuni modelli matematici prevedono una brusca interruzione dell’anticiclone a causa dell’arrivo di aria molto fredda da est. Altri modelli, invece, indicano una sospensione più graduale, con un’erosione dell’anticiclone che potrebbe portare a condizioni invernali più marcate solo all’inizio di febbraio.
In conclusione
L’inverno sembra essere in procinto di prendersi una pausa, che potrebbe servire a “ricaricare le batterie” e prepararsi a sorprese nel mese di febbraio, come suggeriscono alcuni esperti.
È importante ricordare che le previsioni meteo con validità fino a 5 giorni sono generalmente più affidabili, e che questa affidabilità diminuisce man mano che ci si allontana nel tempo.