Il clima di febbraio: tra alta pressione e possibili cambiamenti
Il mese di febbraio, che segna la conclusione dell’inverno meteorologico, si apre all’insegna dell’alta pressione, che sembra voler mantenere il suo dominio sulle condizioni climatiche almeno fino ai primi giorni del mese. Questo scenario atmosferico porta con sé elementi caratteristici come il sole, ma anche fenomeni meno piacevoli come nebbie, galaverna e brinate, oltre a variazioni di temperatura, soprattutto nelle aree montuose.
Anticiclone troppo insistente
L’alta pressione assicura tempo stabile e soleggiato, ma al contempo favorisce la persistenza di fenomeni meno desiderati. Le nebbie, che si manifestano in particolare nella Val Padana, continuano a rappresentare un ostacolo, accompagnate da galaverna e brinate che, se da un lato possono trasformare i paesaggi in scenari fiabeschi, dall’altro possono rendere le strade insidiose e pericolose.
L’inversione termica
La galaverna, fenomeno che si verifica con la formazione di cristalli di ghiaccio su superfici esposte, sarà una costante in questi giorni, insieme a temperature inaspettatamente elevate in montagna. Queste anomalie termiche possono avere ripercussioni negative sulle attività invernali come lo sci e l’alpinismo. In sostanza, si registrano temperature più basse in pianura e più elevate in quota, un fenomeno noto come inversione termica.
Un possibile cambiamento atmosferico a febbraio
Fortunatamente, sembra che ci sia una luce in fondo al tunnel per quanto riguarda questa prolungata fase di alta pressione. Tra il 7 e il 10 febbraio, si prevede una modifica della configurazione meteorologica che potrebbe riportare condizioni più tipicamente invernali in Europa e, di conseguenza, anche in Italia.
Possibile ritorno delle perturbazioni
È probabile l’arrivo di una perturbazione proveniente dall’Atlantico Nord che potrebbe portare una ventata di aria fresca, anche al Nord Italia, dove nebbie e inquinanti hanno creato situazioni problematiche. Questa perturbazione potrebbe determinare una diminuzione delle temperature e l’arrivo di precipitazioni, segnando un ritorno a un clima più conforme alla stagione invernale.
In definitiva, febbraio inizia con la persistenza dell’alta pressione, ma si prevede un cambiamento significativo a partire dal 7-10 del mese. Questo cambiamento potrebbe portare un gradito ritorno a condizioni meteorologiche più tipiche dell’inverno, con un abbassamento delle temperature e l’arrivo di precipitazioni in diverse parti d’Italia.