Un’ondata di calore africano investe l’Italia
Nelle prossime giornate, l’Italia sarà avvolta da un’insolita ondata di calore di origine africana che persisterà fino all’arrivo del fine settimana. Questo fenomeno porterà con sé un incremento delle temperature che interesserà la maggior parte del territorio nazionale, con particolare enfasi sulle regioni meridionali e sulle isole maggiori, Sicilia e Sardegna. Si prevede che, tra mercoledì 24 e giovedì 25, le temperature massime possano raggiungere e superare i 20°C, un valore decisamente elevato per il periodo in questione.
Non solo il Sud, ma anche le coste centrali, soprattutto quelle affacciate sul Mar Tirreno, godranno di un clima piacevolmente mite. Tuttavia, alcune zone del Paese, come la Valle Padana e alcune aree interne del Centro Italia, non sperimentaranno un aumento di temperatura così marcato a causa delle inversioni termiche, un fenomeno meteorologico tipico dell’inverno che vedremo più nel dettaglio.
Le caratteristiche delle inversioni termiche
Le inversioni termiche sono un fenomeno che si verifica quando la temperatura dell’aria aumenta con l’altitudine, al contrario di quanto avviene normalmente. Questo fenomeno è più frequente nei mesi invernali, specialmente in condizioni di alta pressione atmosferica e cieli sereni. Vediamo quali sono le condizioni necessarie affinché si verifichi un’inversione termica e quali sono le sue principali caratteristiche:
Condizioni atmosferiche favorevoli
Perché si verifichi un’inversione termica, sono necessarie condizioni di tempo stabile, con alta pressione e cielo sereno. Queste condizioni impediscono la miscelazione verticale dell’aria, favorendo il fenomeno.
Il raffreddamento notturno e l’aumento della temperatura con l’altitudine
Durante la notte, la superficie terrestre si raffredda rapidamente per irraggiamento, causando l’accumulo di aria fredda, più densa, vicino al suolo. Al contrario del normale gradiente di temperatura, durante un’inversione termica l’aria più vicina al suolo rimane più fredda mentre quella a un’altitudine maggiore si mantiene più calda.
Gli effetti ambientali e l’influenza sul tempo
Le inversioni termiche possono portare all’accumulo di inquinanti e smog vicino al suolo, poiché l’aria fredda vicino alla superficie trattiene sostanze inquinanti e non permette loro di disperdersi verso l’alto. Questo fenomeno può anche influenzare il tempo locale, portando ad esempio alla formazione di nebbia spessa o strati di nuvole basse.
La dissipazione dell’inversione
L’inversione termica si dissipa quando il riscaldamento solare durante il giorno scalda l’aria vicino al suolo o quando un cambiamento nelle condizioni meteorologiche porta una maggiore miscelazione dell’aria. Le inversioni termiche sono particolarmente comuni nelle valli montane e nelle aree urbane, dove possono contribuire a gravi problemi di qualità dell’aria durante i mesi invernali.
Le previsioni per i prossimi giorni
Con l’arrivo di questa ondata di calore africano, l’Italia si prepara a vivere giorni insolitamente caldi per il periodo. Mentre il Sud e le isole maggiori si apprestano a godere di temperature primaverili, altre aree dovranno fare i conti con le inversioni termiche che limiteranno l’aumento delle temperature. Un fenomeno interessante che ci ricorda quanto il clima possa essere variegato e sorprendente, anche all’interno di uno stesso Paese.