Un cambiamento climatico in arrivo
Dopo una prima metà di gennaio caratterizzata da temperature piuttosto basse e da una frequente instabilità atmosferica, l’Italia si prepara ad affrontare una svolta significativa nelle condizioni meteorologiche. I modelli meteo preannunciano l’arrivo di correnti miti che interesseranno gran parte del territorio nazionale, portando con sé un aumento delle temperature.
Un’ondata di freddo in avvicinamento
Tra il 15 e il 16 gennaio, una massa d’aria fredda proveniente dalla Scandinavia si avvicinerà all’Italia, determinando un probabile peggioramento del tempo, con una perturbazione che colpirà principalmente il Centro-Sud del paese. Alcune regioni del Nord e il versante adriatico potrebbero registrare un calo delle temperature, in particolare martedì 16 gennaio, ma il nucleo principale del freddo rimarrà confinato a nord delle Alpi.
Il ritorno del caldo
A partire dal 17-18 gennaio, l’alta pressione che si trova sull’Atlantico inizierà a indebolirsi rapidamente, lasciando spazio alla formazione di una vasta depressione atlantica. Questa depressione attirerà la massa d’aria fredda verso l’oceano, allontanandola dall’Italia. Nel frattempo, le depressioni atlantiche si dirigeranno verso la penisola iberica, favorendo l’arrivo di correnti miti di origine sub-tropicale nel Mediterraneo e nell’Europa meridionale.
Le conseguenze sulle temperature
L’effetto di queste correnti miti si tradurrà in un significativo aumento delle temperature su tutto il territorio italiano. Secondo le previsioni dell’ECMWF, il picco di intensità di questo flusso di aria calda si verificherà intorno al 19-20 gennaio. In molte località del centro-sud, le temperature potrebbero superare i 20 gradi, con picchi di 23-25 gradi nelle isole maggiori e nel meridione. Tuttavia, è importante sottolineare che queste condizioni miti non saranno associate a un tempo completamente stabile, e ci si aspetta cieli spesso nuvolosi o coperti.
Possibili precipitazioni al Nord
Nonostante l’aumento delle temperature, le regioni settentrionali potrebbero essere interessate da impulsi perturbati, con piogge e persino temporali nel periodo compreso tra il 17 e il 20 gennaio. Pertanto, sebbene le temperature aumenteranno in modo significativo su gran parte d’Italia, sarà comunque importante tenere sotto controllo le previsioni meteorologiche locali per essere preparati all’arrivo di condizioni di maltempo anche intenso, soprattutto nell’Italia settentrionale.
Un clima non del tutto stabile
In conclusione, la prossima settimana sembra portare un’importante svolta meteo in Italia, con l’arrivo di correnti miti che porteranno temperature più elevate rispetto alla prima metà di gennaio. Tuttavia, la stabilità del clima non sarà totale, con la possibilità di precipitazioni nelle regioni settentrionali. Sarà quindi fondamentale rimanere aggiornati sulle previsioni meteorologiche per affrontare al meglio le variazioni climatiche in arrivo.