Il bilancio di un inverno deludente
Ormai siamo giunti alla fine di una stagione invernale che, ancora una volta, ha messo in evidenza l’importanza e l’urgenza di affrontare il tema dei cambiamenti climatici. Questi ultimi hanno avuto un impatto significativo sulle condizioni meteorologiche in Italia e, più in generale, in tutta Europa.
Un inverno senza neve né pioggia
Con la fine di febbraio, è giunto il momento di fare un bilancio di questa stagione. Senza giri di parole, possiamo affermare che è stato un inverno pessimo. Molte regioni italiane hanno vissuto una stagione invernale che potremmo definire inutile, in quanto non ha portato né pioggia né neve.
Le Alpi si salvano, ma il resto d’Italia no
Le Alpi sono state forse l’unica eccezione, avendo beneficiato di alcune belle nevicate durante il trimestre. Tuttavia, se confrontiamo questo inverno con i due precedenti, l’arco alpino non ha avuto paragoni. Al di là delle Alpi, invece, abbiamo assistito a un nulla assoluto, o quasi. L’Appennino ha visto pochissima neve, che ha resistito con difficoltà oltre certe quote e non ovunque, dipendendo spesso dall’esposizione della zona. Questa stagione si allinea quindi con le due precedenti.
Le isole maggiori e l’ultima settimana di febbraio
Le isole maggiori senza neve
Per quanto riguarda le due isole maggiori, oltre alla carenza di pioggia che ha colpito anche molte altre regioni italiane, sui monti insulari non si è vista neve. Solo qualche sporadica spruzzata e nulla più. Anche se stagioni simili si sono verificate anche in passato, è importante sottolineare che stiamo parlando di tre inverni consecutivi che non hanno portato nulla di positivo.
Un tentativo di redenzione nell’ultima settimana
L’inverno ha cercato di salvare la faccia nell’ultima settimana di febbraio, con la prospettiva di abbondanti precipitazioni. Tuttavia, questo è troppo poco per poter affermare che l’inverno si sia comportato come avrebbe dovuto, e troppo poco per confermare le ottimistiche previsioni di dicembre. Avevamo pronosticato una stagione invernale all’antica, ma purtroppo dobbiamo ammettere l’errore. Nonostante ci siano state dinamiche atmosferiche che avrebbero potuto portare ondate di freddo significative, alla fine il Vortice Polare ha prevalso, divorando l’inverno come al solito.
In conclusione, questo inverno ha dimostrato ancora una volta quanto sia urgente affrontare il problema dei cambiamenti climatici e quanto questi ultimi stiano influenzando il clima a livello locale e globale. La speranza è che le future stagioni possano portare condizioni meteorologiche più favorevoli e che si possa lavorare attivamente per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.