Il ritorno dell’inverno: freddo e neve in arrivo
Le ultime settimane in Italia sono state caratterizzate da un clima insolitamente mite, ma questa situazione sta per cambiare radicalmente. L’anticiclone sub-tropicale che ha portato temperature più elevate del normale sta perdendo la sua forza e, a partire dal 19 febbraio, lascerà spazio a correnti fredde provenienti dalla Groenlandia e a perturbazioni atlantiche. Questo cambio di scenario segnerà il ritorno a condizioni climatiche più consone alla stagione invernale, con un netto calo delle temperature e precipitazioni nevose su gran parte del territorio nazionale.
Freddo polare in vista
L’arrivo di aria fredda polare-marittima avrà un impatto significativo sulle temperature in Italia, soprattutto in quota dove il freddo si farà sentire con maggiore intensità. Anche se nelle zone più basse l’abbassamento delle temperature sarà meno marcato, l’effetto combinato del freddo e delle perturbazioni atlantiche garantirà un clima decisamente più invernale, con precipitazioni diffuse che, in molte aree, si trasformeranno in neve.
Accumuli di neve notevoli sulle Alpi
Le previsioni meteo indicano che le Alpi saranno particolarmente colpite da questa ondata di maltempo, con abbondanti nevicate previste tra il 24 e il 28 febbraio. L’accumulo di neve fresca potrebbe raggiungere i 2 metri in alcune zone delle Alpi nord-orientali, una notizia che entusiasmerà gli appassionati di sport invernali e le stazioni sciistiche, oltre a offrire uno spettacolo naturale di grande bellezza.
Neve in Appennino
Anche l’Appennino beneficerà di questo cambiamento climatico, con significative precipitazioni nevose previste a quote superiori ai 1000 metri. Queste nevicate porteranno un manto bianco anche nelle regioni centrali d’Italia, contribuendo a ravvivare il paesaggio invernale e creando l’opportunità per attività all’aperto legate alla neve.
In conclusione, l’ultima settimana di febbraio segnerà il ritorno di un clima autenticamente invernale in Italia, con freddo, piogge e nevicate che coinvolgeranno sia le aree montuose che, localmente, le zone a bassa quota del nord. Questo finale di stagione, in linea con il vero spirito dell’inverno meteorologico, promette di riequilibrare le anomalie climatiche sperimentate fino ad ora, riportando il paese a condizioni più consone alla stagione. Gli amanti della neve e del freddo possono quindi prepararsi a vivere appieno le emozioni tipiche dell’inverno.