La fine dell’inverno e l’arrivo della primavera
È incredibile pensare che l’inverno stia già volgendo al termine e che la primavera sia alle porte, quando sembra che la stagione fredda sia iniziata solo ieri. Forse è perché l’inverno non si è mai veramente fatto sentire, o forse siamo stanchi delle solite condizioni meteorologiche. In ogni caso, è tempo di accogliere la primavera.
Un inverno che lascia poco da ricordare
Di questo inverno non rimarrà molto nella memoria, se non la neve abbondante sulle Alpi. Per il resto, possiamo dimenticarci di un vero inverno. La stagione sta cercando di salvare la faccia all’ultimo momento, e forse riuscirà in parte a farsi perdonare. Tuttavia, per gli appassionati del freddo, quello che sta arrivando è solo un piccolo premio di consolazione.
Le basse quote non vedranno la neve
È chiaro che non ci sarà neve a bassa quota, nemmeno questa volta. Forse sulle Alpi, ma nel resto d’Italia no, non ci sono le condizioni necessarie. Le temperature non sono e non saranno abbastanza basse, quindi dobbiamo rassegnarci. Anche febbraio se ne andrà senza lasciare traccia di sé.
Marzo potrebbe riservare qualche sorpresa, magari gli amanti del freddo e della neve troveranno qualche motivo di soddisfazione. Ma a quel punto saremo già in primavera e non possiamo aspettarci grandi cose. Accetteremo quello che verrà e lo porteremo a casa, ma non possiamo pretendere l’impossibile.
L’inverno, quindi, è passato troppo in fretta, lasciando dietro di sé temperature eccessivamente alte e una siccità senza precedenti.
Le ultime speranze per l’inverno
Pioggia e neve in montagna nell’ultima settimana di febbraio
L’ultima settimana di febbraio porterà finalmente un po’ di pioggia, e forse anche neve in montagna. Il vento soffierà e le temperature scenderanno, facendo sentire un po’ di quel freddo che avremmo dovuto avere già a dicembre, o durante una normale fase polare marittima invernale. Meglio tardi che mai, è vero, ma è comunque un piccolo conforto.
L’inverno è volato via troppo velocemente
È vero, l’inverno è finito troppo in fretta, forse a causa delle alte aspettative o dell’anticiclone che è sempre stato presente, pronto a prendersi tutto il possibile. La colpa può essere attribuita a chiunque, ma il fatto è che ci ritroviamo a marzo quasi senza accorgercene. Natale sembra ieri, e invece sono già passati due mesi.
In conclusione, l’inverno di quest’anno è stato un inverno atipico, che ha lasciato poco spazio alle tradizionali condizioni meteorologiche fredde e nevose. Ora che la primavera è alle porte, possiamo solo sperare che ci riservi qualche piacevole sorpresa e che ci permetta di dimenticare un inverno che, in fondo, non è mai veramente arrivato.