Il ritorno dell’inverno
L’inverno sta per tornare a farsi sentire in Italia, con una settimana che si preannuncia decisamente fredda e ricca di perturbazioni. Dopo un periodo di stabilità e condizioni anticicloniche che hanno caratterizzato l’inizio dell’anno, ci apprestiamo a vivere una fase meteo più consona alla stagione invernale. Il clima italiano del 2024 sta per subire un cambiamento significativo, con l’arrivo di correnti gelide direttamente dalla Groenlandia.
La fine dell’anticiclone
L’anticiclone, che ha garantito fino ad ora un clima mite e stabile, sta per cedere il passo a correnti più fredde provenienti dal nord-occidentale. Questo spostamento delle masse d’aria segna l’inizio di un’ondata di freddo intenso e di una serie di perturbazioni che caratterizzeranno la fine di febbraio, segnando un netto distacco dalle condizioni climatiche precedenti.
L’arrivo delle perturbazioni
A partire dal 23 febbraio, l’Italia dovrà affrontare una serie di perturbazioni, una dietro l’altra, tutte cariche di aria fredda in alta quota. Questo flusso costante porterà precipitazioni nevose abbondanti sulle catene montuose e, in alcuni casi, la neve arriverà anche a quote più basse, specialmente nel nord del Paese. Queste condizioni meteo cambieranno drasticamente il paesaggio e richiederanno una preparazione adeguata per affrontare il freddo.
Preparazione al freddo
Con l’imminente calo delle temperature, sarà fondamentale indossare abiti più pesanti, sciarpe e cappotti. Il freddo si farà sentire con particolare intensità al nord, dove le temperature scenderanno sotto le medie stagionali, portando un clima decisamente più rigido negli ultimi giorni del mese.
In conclusione, l’ultima settimana di febbraio segna il ritorno di un inverno che molti pensavano fosse già alle spalle. Questo brusco cambiamento del meteo richiederà una rapida adattabilità e preparazione per affrontare le basse temperature e le abbondanti nevicate. Un finale di mese che, nonostante la sorpresa, riporta l’Italia a condizioni più tipiche dell’inverno meteorologico, chiudendo il mese con un promemoria della stagione fredda appena trascorsa.