L’anticiclone e il miglioramento delle condizioni meteo climatiche sono argomenti di grande interesse, soprattutto in vista della stagione primaverile che si avvicina. Tuttavia, è importante considerare alcuni dettagli previsionali che potrebbero fare la differenza nelle previsioni del tempo.
Nonostante le aspettative, la struttura anticiclonica non sarà così imponente, almeno inizialmente. Il suo nucleo principale rimarrà infatti posizionato verso la Penisola Iberica, lasciando le nostre regioni senza una protezione totale. Questo significa che le perturbazioni atlantiche continueranno a transitare sull’Europa centrale, arrivando a sfiorare le Alpi e poi scendendo verso sud, sfruttando la propaggine orientale dell’Alta Pressione.
In termini pratici, ciò potrebbe portare a dei disturbi meteorologici, più o meno consistenti a seconda delle regioni. Tra venerdì e sabato, ad esempio, è previsto il passaggio del primo impulso che porterà neve lungo le Alpi e qualche pioggia tra Liguria, Alta Toscana e Nordest, seguita da instabilità atmosferica al Centro Sud, in particolare nelle zone interne. Questa instabilità potrebbe anche generare fenomeni temporaleschi di una certa intensità nella giornata di sabato, segno che la primavera sta iniziando a farsi sentire.
Successivamente, nella giornata di domenica, si prevede l’arrivo di un altro impulso perturbato da ovest, che dovrebbe concentrarsi sulle Alpi provocando ulteriori nevicate lungo il confine. Sarà importante valutare la capacità di questo impulso di penetrare all’interno della struttura anticiclonica, che nel frattempo cercherà di prendere il sopravvento.
In conclusione, nonostante le previsioni iniziali di un super Anticiclone, continueremo a sperimentare dei disturbi meteorologici più o meno rilevanti. E chissà che dalla prossima settimana le condizioni non cambino nuovamente, portando sorprese nel panorama meteo.