Dopo un periodo di maltempo, sembra che l’alta pressione stia cercando di riprendere il controllo, portando con sé la promessa di un clima più mite grazie all’espansione di un promontorio anticiclonico proveniente da ovest. Questo cambiamento ha già portato benefici al centro-nord dell’Italia, e nelle ultime ore, l’instabilità ha iniziato a lasciare spazio al sole anche al sud, l’ultima area ancora interessata dalla perturbazione che ha colpito il Paese nei giorni passati.
Nonostante ciò, ci attendono alcuni giorni di tempo più calmo, ma questa fase di stabilità non sembra destinata a durare. Correnti più instabili si faranno strada verso l’Italia e riusciranno a indebolire l’alta pressione che, per quanto riguarda il nostro Paese, non sembra particolarmente forte.
Già nel prossimo fine settimana, anche prima di quanto previsto inizialmente, l’alta pressione lascerà il posto a un’ondata di instabilità che si prevede in particolare per sabato 16. L’instabilità porterà piogge e, in alcune zone, anche temporali, soprattutto nel pomeriggio al centro-sud. Al nord-est, le piogge inizieranno già dal mattino di sabato. La perturbazione lascerà condizioni di instabilità al sud anche nella giornata di domenica, specialmente al mattino, ma nel corso della giornata si prevede un miglioramento, con ampie schiarite e il ritorno del sole su gran parte del territorio nazionale.
Le temperature, dopo una leggera diminuzione il sabato, dovrebbero risalire già dalla domenica, con valori massimi che si aggireranno intorno ai 16-19 gradi Celsius. Volendo vedere, non ci aspetta un’alta pressione solida e duratura, in grado di assicurare bel tempo per un periodo prolungato. Già durante il fine settimana assisteremo al ritorno della pioggia, e anche la settimana successiva potrebbe essere minacciata da nuove incursioni di instabilità.
Nonostante ciò, dovremmo godere di periodi più soleggiati e di giornate nel complesso più tranquille. La parola chiave per il prossimo periodo sarà quindi “variabilità”, un tema ricorrente tipico del mese di marzo e dell’inizio della primavera.