Il finale di marzo si preannuncia come un periodo di grandi cambiamenti climatici in Italia. Con l’arrivo della primavera il 20 marzo, giorno dell’Equinozio, ci aspettiamo condizioni meteo relativamente stabili, con qualche precipitazione isolata al centro-sud e un aumento delle temperature dovuto all’arrivo di correnti più calde di origine subtropicale. Tra il 21 e il 23 marzo, queste correnti porteranno temperature decisamente elevate, con valori che potrebbero superare i 20 °C e arrivare fino a oltre 25 °C al sud e sulle isole maggiori.
Questo inizio di primavera potrebbe quindi essere caratterizzato da condizioni meteo più tipiche di un periodo tardo primaverile, con temperature ben al di sopra della media su gran parte del territorio nazionale. Tuttavia, questo aumento delle temperature non è sinonimo di stabilità per il resto del mese. Al contrario, la breve ondata di caldo sarà il risultato di una forte dinamicità atmosferica sull’Europa, causata da un ciclone che si formerà tra la penisola iberica e il Marocco.
Dopo il caldo, infatti, è previsto un forte peggioramento delle condizioni meteo. Nell’ultima settimana di marzo, tra il 24 e il 31, è molto probabile che si verifichi un’altra intensa ondata di maltempo che potrebbe colpire l’Italia da nord a sud, portando piogge abbondanti, temporali violenti, forti raffiche di vento e anche grandinate locali. I principali centri di calcolo meteo concordano su questa previsione di un finale di mese turbolento, che ci farà passare da giornate calde e stabili a giornate più fresche e ricche di precipitazioni.
Il modello europeo ECMWF indica la formazione di un nuovo ciclone nel cuore del Mediterraneo tra il 24 e il 26 marzo. Questo ciclone potrebbe interessare gran parte dell’Italia, portando piogge e temporali intensi, che potrebbero essere alimentati dal calore accumulato nei giorni precedenti.
Inoltre, c’è il rischio che l’aria fredda in quota, proveniente dalla Scandinavia, possa caratterizzare questo ciclone, portando un finale di marzo piuttosto freddo. Questo potrebbe significare temperature inferiori alle medie stagionali e la possibilità di nevicate a quote interessanti per il periodo. Ovviamente, per i dettagli specifici è ancora troppo presto per fare previsioni accurate, ma ci aggiorneremo nei prossimi editoriali meteo.
In conclusione, il finale di marzo si preannuncia come un periodo di grande variabilità climatica, con un inizio di primavera caldo e soleggiato seguito da un’ondata di maltempo e possibili cali di temperatura. Sarà importante tenere d’occhio le previsioni meteo per essere preparati a eventuali cambiamenti repentini delle condizioni atmosferiche.