Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
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Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
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Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.
Attualmente, l’Italia è sotto l’influenza di un vasto campo di alta pressione di origine sub-tropicale africana, che sta raggiungendo la sua massima intensità soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Le temperature stanno toccando i 40 gradi in diverse località, ma non sono solo le temperature elevate a creare disagio.
Oltre al caldo estremo, l’anticiclone africano sta trasportando anche pulviscolo sahariano verso il nostro Paese. Questo fenomeno rende l’aria ancora più pesante e difficile da respirare, aggravando la situazione soprattutto per chi soffre di problemi respiratori. Il pulviscolo sahariano, infatti, contribuisce ad aumentare i livelli di inquinamento atmosferico, comportando rischi significativi per la salute, specialmente per le persone più vulnerabili come anziani e bambini.
Previsioni: un cambiamento in arrivo
Fortunatamente, i modelli previsionali indicano che questo caldo soffocante ha i giorni contati. Nel corso del weekend è previsto un graduale indebolimento dell’anticiclone africano, grazie all’arrivo delle correnti atlantiche. Queste riusciranno a scalfire l’anticiclone a iniziare dalle regioni settentrionali, dove è atteso un peggioramento sensibile delle condizioni meteo ma al contempo un’attenuazione del caldo.
Sabato 22 giugno, primi temporali e calo termico
Sabato 22 giugno sarà caratterizzato da condizioni di iniziale bel tempo e un meteo meno caldo su tutto il Centro-Nord. Le correnti settentrionali in ingresso contribuiranno a pulire parzialmente l’aria, migliorando la qualità atmosferica. Nel corso del pomeriggio, temporali cominceranno a svilupparsi sulle Alpi, propagandosi verso le pianure, soprattutto quelle medio-alte, durante la serata e la notte. Questi fenomeni potrebbero essere anche intensi, accompagnati da grandinate e forti raffiche di vento. Le regioni maggiormente colpite saranno Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Le temperature subiranno un generale calo, con valori al massimo intorno ai 30-32 gradi sulle regioni centro-settentrionali. Ancora caldo intenso invece al Sud.
Domenica 23 giugno: instabilità diffusa al Centro-Nord
Domenica 23 giugno, una goccia fredda di origine atlantica penetrerà con decisione sul Centro-Nord Italia, portando condizioni di forte instabilità. Rovesci e temporali diffusi, anche intensi, si manifesteranno fin dal mattino e poi nelle ore pomeridiane, coinvolgendo gran parte del Settentrione e le regioni centrali come Toscana, Umbria e Marche. Le temperature continueranno a diminuire, con valori che scenderanno sotto la media stagionale al Nord. Al Sud, invece, il sole e il caldo continueranno a dominare, sebbene con qualche grado in meno rispetto ai giorni precedenti.