Le proiezioni modellistiche recenti suggeriscono scenari meteorologici sorprendenti. Per chi ha memoria delle Estati passate, tali scenari non rappresenterebbero una novità. Tuttavia, l’influenza africana degli ultimi decenni rende questi sviluppi barici una sorpresa anche per le nostre latitudini.
È necessario attendere conferme. Il consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, previsto da alcune autorevoli proiezioni modellistiche per l’ultima decade di Giugno, deve ancora essere confermato. Abbiamo già trattato l’argomento in dettaglio, quindi vi invitiamo a consultare l’editoriale specifico.
Dedichiamo ora un momento alla riflessione. La speranza è un concetto universale, applicabile anche al meteo. L’atmosfera, essendo un sistema dinamico, può evolvere in modi inaspettati e talvolta insoliti.
La speranza di un’Estate normale. La speranza di una stagione dominata dall’Anticiclone delle Azzorre è legittima. Non esiste alcuna legge che imponga un’altra Estate africana. Potrebbe accadere di rivedere le condizioni meteorologiche di un tempo, condizioni che molti di noi rimpiangono.
Attualmente, l’Estate ha mostrato segni contrastanti: da un lato temporali violenti, dall’altro ondate di calore intense. La speranza è che queste ultime non prevalgano, poiché ciò comporterebbe disagi per molti.
Alcuni centri di calcolo internazionali suggeriscono un ritorno dell’Estate azzorriana. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo o duraturo, ma nel frattempo è lecito sperare in un’Estate finalmente normale.
Le proiezioni modellistiche recenti suggeriscono scenari meteorologici sorprendenti. Per chi ha memoria delle Estati passate, tali scenari non rappresenterebbero una novità. Tuttavia, l’influenza africana degli ultimi decenni rende questi sviluppi barici una sorpresa anche per le nostre latitudini.
È necessario attendere conferme. Il consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, previsto da alcune autorevoli proiezioni modellistiche per l’ultima decade di Giugno, deve ancora essere confermato. Abbiamo già trattato l’argomento in dettaglio, quindi vi invitiamo a consultare l’editoriale specifico.
Dedichiamo ora un momento alla riflessione. La speranza è un concetto universale, applicabile anche al meteo. L’atmosfera, essendo un sistema dinamico, può evolvere in modi inaspettati e talvolta insoliti.
La speranza di un’Estate normale. La speranza di una stagione dominata dall’Anticiclone delle Azzorre è legittima. Non esiste alcuna legge che imponga un’altra Estate africana. Potrebbe accadere di rivedere le condizioni meteorologiche di un tempo, condizioni che molti di noi rimpiangono.
Attualmente, l’Estate ha mostrato segni contrastanti: da un lato temporali violenti, dall’altro ondate di calore intense. La speranza è che queste ultime non prevalgano, poiché ciò comporterebbe disagi per molti.
Alcuni centri di calcolo internazionali suggeriscono un ritorno dell’Estate azzorriana. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo o duraturo, ma nel frattempo è lecito sperare in un’Estate finalmente normale.
Le proiezioni modellistiche recenti suggeriscono scenari meteorologici sorprendenti. Per chi ha memoria delle Estati passate, tali scenari non rappresenterebbero una novità. Tuttavia, l’influenza africana degli ultimi decenni rende questi sviluppi barici una sorpresa anche per le nostre latitudini.
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Attualmente, l’Estate ha mostrato segni contrastanti: da un lato temporali violenti, dall’altro ondate di calore intense. La speranza è che queste ultime non prevalgano, poiché ciò comporterebbe disagi per molti.
Alcuni centri di calcolo internazionali suggeriscono un ritorno dell’Estate azzorriana. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo o duraturo, ma nel frattempo è lecito sperare in un’Estate finalmente normale.
Le proiezioni modellistiche recenti suggeriscono scenari meteorologici sorprendenti. Per chi ha memoria delle Estati passate, tali scenari non rappresenterebbero una novità. Tuttavia, l’influenza africana degli ultimi decenni rende questi sviluppi barici una sorpresa anche per le nostre latitudini.
È necessario attendere conferme. Il consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, previsto da alcune autorevoli proiezioni modellistiche per l’ultima decade di Giugno, deve ancora essere confermato. Abbiamo già trattato l’argomento in dettaglio, quindi vi invitiamo a consultare l’editoriale specifico.
Dedichiamo ora un momento alla riflessione. La speranza è un concetto universale, applicabile anche al meteo. L’atmosfera, essendo un sistema dinamico, può evolvere in modi inaspettati e talvolta insoliti.
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Attualmente, l’Estate ha mostrato segni contrastanti: da un lato temporali violenti, dall’altro ondate di calore intense. La speranza è che queste ultime non prevalgano, poiché ciò comporterebbe disagi per molti.
Alcuni centri di calcolo internazionali suggeriscono un ritorno dell’Estate azzorriana. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo o duraturo, ma nel frattempo è lecito sperare in un’Estate finalmente normale.
Le proiezioni modellistiche recenti suggeriscono scenari meteorologici sorprendenti. Per chi ha memoria delle Estati passate, tali scenari non rappresenterebbero una novità. Tuttavia, l’influenza africana degli ultimi decenni rende questi sviluppi barici una sorpresa anche per le nostre latitudini.
È necessario attendere conferme. Il consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, previsto da alcune autorevoli proiezioni modellistiche per l’ultima decade di Giugno, deve ancora essere confermato. Abbiamo già trattato l’argomento in dettaglio, quindi vi invitiamo a consultare l’editoriale specifico.
Dedichiamo ora un momento alla riflessione. La speranza è un concetto universale, applicabile anche al meteo. L’atmosfera, essendo un sistema dinamico, può evolvere in modi inaspettati e talvolta insoliti.
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Attualmente, l’Estate ha mostrato segni contrastanti: da un lato temporali violenti, dall’altro ondate di calore intense. La speranza è che queste ultime non prevalgano, poiché ciò comporterebbe disagi per molti.
Alcuni centri di calcolo internazionali suggeriscono un ritorno dell’Estate azzorriana. Potrebbe essere un fenomeno temporaneo o duraturo, ma nel frattempo è lecito sperare in un’Estate finalmente normale.
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È necessario attendere conferme. Il consolidamento dell’anticiclone delle Azzorre, previsto da alcune autorevoli proiezioni modellistiche per l’ultima decade di Giugno, deve ancora essere confermato. Abbiamo già trattato l’argomento in dettaglio, quindi vi invitiamo a consultare l’editoriale specifico.
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