Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.
Analisi e previsioni meteo fino al 14 giugno 2024
Il primo caldo africano della stagione sta influenzando il meteo del weekend, ma l’egemonia dell’anticiclone è destinata a terminare presto. Un progressivo cedimento della pressione è previsto al Nord già da domenica, con l’arrivo di una prima perturbazione. Il promontorio anticiclonico subtropicale sarà incalzato da una saccatura che premerà dall’Europa Sud-Occidentale con aria più fresca atlantica.
Di conseguenza, domenica si assisterà a un peggioramento e a un calo termico al Nord, con temporali anche intensi che si estenderanno dalle Alpi alle pianure, partendo dalle regioni di Nord-Ovest. Non mancheranno grandinate. Il resto del Paese rimarrà invece sotto la protezione dell’anticiclone africano, pur con disturbi nuvolosi più spessi tra Sardegna e regioni centrali con qualche occasionale pioggia.
L’incursione temporalesca al Nord aprirà la strada a una serie di ulteriori impulsi instabili che condizioneranno il meteo anche nella nuova settimana. L’Italia si presenterà divisa in due fra forte instabilità al Settentrione e caldo africano che persisterà al Sud e sulla Sicilia, dove anzi potrebbero registrarsi ulteriori aumenti termici tra martedì 11 e mercoledì 12.
La colonnina di mercurio potrebbe toccare o superare i 40 gradi, specialmente sull’isola e in alcune aree dei versanti ionici interni dell’estremo Sud. Nello stesso periodo di questa fase acuta di caldo africano, lo scenario sarà completamente diverso al Nord, dove potrebbero transitare impulsi temporaleschi più organizzati con fenomeni localmente intensi e rischio di grandinate.
Previsioni dettagliate
Domenica 9 Giugno: peggioramento immediato sulle Alpi Occidentali, con rovesci e temporali che si estenderanno alle pianure del Nord-Ovest. Entro sera, i temporali si diffonderanno anche verso parte del Triveneto. Sul resto d’Italia, sole velato e nubi più spesse sul Centro Italia con qualche debole piovasco.
Lunedì 10 Giugno: persistente instabilità al Nord, con temporali, specialmente nel pomeriggio, probabilmente più intensi tra Lombardia e Triveneto. Resiste il caldo al Sud, calo termico altrove.
Martedì 11 Giugno: ancora rovesci e temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure del Nord Italia.
Ulteriori tendenze meteo: il flusso instabile verso il Nord Italia non si arresterà. Qualche disturbo limitato al Centro-Sud, in un contesto sempre di caldo intenso di stampo estivo che interesserà le regioni più meridionali.
Riflessioni finali
Il quadro meteorologico che si prospetta per i prossimi giorni evidenzia una netta dicotomia tra Nord e Sud Italia. Mentre il Settentrione sarà interessato da una serie di perturbazioni che porteranno temporali e un calo delle temperature, il Meridione continuerà a sperimentare condizioni di caldo intenso, con picchi termici che potrebbero superare i 40 gradi. Questo scenario mette in luce l’importanza di monitorare costantemente le previsioni meteo per prepararsi adeguatamente ai cambiamenti atmosferici. La variabilità meteorologica è una caratteristica intrinseca del nostro Paese, e la capacità di adattamento a queste condizioni è fondamentale per affrontare al meglio le sfide che il meteo ci pone.