Le previsioni meteo indicano con certezza il ritorno del gran caldo in Italia. I principali centri di calcolo sono unanimi nel prevedere l’arrivo della seconda ondata di caldo della stagione. La settimana entrante sarà caratterizzata da temperature elevate non solo al Sud, ma anche nel resto del Paese, incluso il Nord Italia, che recentemente ha sperimentato condizioni meteorologiche avverse e temperature fresche. Le condizioni meteo si faranno particolarmente roventi nelle zone interne del Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove il termometro potrebbe superare i 40 °C per almeno tre giorni consecutivi tra il 19 e il 21 giugno.
La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
Gli ultimi aggiornamenti meteo suggeriscono l’arrivo di temporali con grandinate, forti raffiche di vento e locali nubifragi tra il 20 e il 23 giugno. Considerata l’energia accumulata in Val Padana dopo tre giorni di caldo estremo, è plausibile aspettarsi la formazione di temporali particolarmente intensi e persistenti, capaci di generare nubifragi e grandinate con chicchi di grandi dimensioni.
È evidente che saranno necessari ulteriori approfondimenti nei prossimi editoriali meteo per comprendere con maggiore precisione quali regioni e territori saranno maggiormente colpiti da questa instabilità dopo il grande caldo subtropicale.
Le previsioni meteo indicano con certezza il ritorno del gran caldo in Italia. I principali centri di calcolo sono unanimi nel prevedere l’arrivo della seconda ondata di caldo della stagione. La settimana entrante sarà caratterizzata da temperature elevate non solo al Sud, ma anche nel resto del Paese, incluso il Nord Italia, che recentemente ha sperimentato condizioni meteorologiche avverse e temperature fresche. Le condizioni meteo si faranno particolarmente roventi nelle zone interne del Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove il termometro potrebbe superare i 40 °C per almeno tre giorni consecutivi tra il 19 e il 21 giugno.
La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
Gli ultimi aggiornamenti meteo suggeriscono l’arrivo di temporali con grandinate, forti raffiche di vento e locali nubifragi tra il 20 e il 23 giugno. Considerata l’energia accumulata in Val Padana dopo tre giorni di caldo estremo, è plausibile aspettarsi la formazione di temporali particolarmente intensi e persistenti, capaci di generare nubifragi e grandinate con chicchi di grandi dimensioni.
È evidente che saranno necessari ulteriori approfondimenti nei prossimi editoriali meteo per comprendere con maggiore precisione quali regioni e territori saranno maggiormente colpiti da questa instabilità dopo il grande caldo subtropicale.
Le previsioni meteo indicano con certezza il ritorno del gran caldo in Italia. I principali centri di calcolo sono unanimi nel prevedere l’arrivo della seconda ondata di caldo della stagione. La settimana entrante sarà caratterizzata da temperature elevate non solo al Sud, ma anche nel resto del Paese, incluso il Nord Italia, che recentemente ha sperimentato condizioni meteorologiche avverse e temperature fresche. Le condizioni meteo si faranno particolarmente roventi nelle zone interne del Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove il termometro potrebbe superare i 40 °C per almeno tre giorni consecutivi tra il 19 e il 21 giugno.
La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
Gli ultimi aggiornamenti meteo suggeriscono l’arrivo di temporali con grandinate, forti raffiche di vento e locali nubifragi tra il 20 e il 23 giugno. Considerata l’energia accumulata in Val Padana dopo tre giorni di caldo estremo, è plausibile aspettarsi la formazione di temporali particolarmente intensi e persistenti, capaci di generare nubifragi e grandinate con chicchi di grandi dimensioni.
È evidente che saranno necessari ulteriori approfondimenti nei prossimi editoriali meteo per comprendere con maggiore precisione quali regioni e territori saranno maggiormente colpiti da questa instabilità dopo il grande caldo subtropicale.
Le previsioni meteo indicano con certezza il ritorno del gran caldo in Italia. I principali centri di calcolo sono unanimi nel prevedere l’arrivo della seconda ondata di caldo della stagione. La settimana entrante sarà caratterizzata da temperature elevate non solo al Sud, ma anche nel resto del Paese, incluso il Nord Italia, che recentemente ha sperimentato condizioni meteorologiche avverse e temperature fresche. Le condizioni meteo si faranno particolarmente roventi nelle zone interne del Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove il termometro potrebbe superare i 40 °C per almeno tre giorni consecutivi tra il 19 e il 21 giugno.
La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
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È evidente che saranno necessari ulteriori approfondimenti nei prossimi editoriali meteo per comprendere con maggiore precisione quali regioni e territori saranno maggiormente colpiti da questa instabilità dopo il grande caldo subtropicale.
Le previsioni meteo indicano con certezza il ritorno del gran caldo in Italia. I principali centri di calcolo sono unanimi nel prevedere l’arrivo della seconda ondata di caldo della stagione. La settimana entrante sarà caratterizzata da temperature elevate non solo al Sud, ma anche nel resto del Paese, incluso il Nord Italia, che recentemente ha sperimentato condizioni meteorologiche avverse e temperature fresche. Le condizioni meteo si faranno particolarmente roventi nelle zone interne del Centro-Sud e nelle isole maggiori, dove il termometro potrebbe superare i 40 °C per almeno tre giorni consecutivi tra il 19 e il 21 giugno.
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Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
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Il gran caldo nella Val Padana
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La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
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La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
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Il gran caldo nella Val Padana
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La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
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La durata di questa ondata di caldo è ancora incerta. Il promontorio anticiclonico subtropicale che avvolgerà l’Italia per la prima metà della settimana potrebbe persistere fino al prossimo weekend. Pertanto, è possibile che si verifichino almeno sette giorni di caldo intenso e afa, specialmente nelle regioni centro-meridionali.
Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
Possibili temporali
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Il gran caldo nella Val Padana
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Il gran caldo nella Val Padana
La Val Padana non sarà risparmiata dal gran caldo. Tra martedì e mercoledì, le temperature massime potrebbero superare i 35 °C in molte città. A partire dal 20 giugno, giorno del solstizio d’estate, l’alta pressione subtropicale potrebbe iniziare a vacillare a causa dell’ingresso di correnti d’aria fresca in alta quota. Queste correnti fresche e instabili potrebbero interagire con l’aria calda presente in Val Padana, generando temporali violenti che potrebbero colpire inizialmente le regioni del Nord-Ovest e successivamente il Nord-Est.
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Possibili temporali
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