Condizioni meteorologiche variabili a Giugno. Il mese di Giugno si sta caratterizzando per una notevole variabilità meteorologica. Sebbene alcune regioni d’Italia stiano sperimentando una certa stabilità atmosferica, in generale, le condizioni meteo non sono affatto tranquille.
Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
Effetti dell’Alta Pressione sahariana. Abbiamo già avuto un assaggio delle potenzialità dell’Alta Pressione sahariana. Le temperature registrate recentemente nel Nord Africa sono state estremamente elevate, e sarebbe meglio che tali condizioni rimangano confinati in quelle aree. La durata di questa situazione è incerta, ma alcune proiezioni modellistiche stanno fornendo segnali incoraggianti.
Segnali di cui si è discusso, ma molti di voi ci hanno espresso il loro disappunto per l’incertezza meteorologica. È comprensibile, e non possiamo biasimarvi.
Influenza dell’Oceano Atlantico. Finché l’Oceano Atlantico non si calmerà, sarà difficile pensare a un consolidamento della bella stagione. Tuttavia, è probabile che l’Alta Pressione prenderà il sopravvento a breve. A quel punto, sarà importante capire quale tipo di struttura si formerà.
Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.
Condizioni meteorologiche variabili a Giugno. Il mese di Giugno si sta caratterizzando per una notevole variabilità meteorologica. Sebbene alcune regioni d’Italia stiano sperimentando una certa stabilità atmosferica, in generale, le condizioni meteo non sono affatto tranquille.
Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
Effetti dell’Alta Pressione sahariana. Abbiamo già avuto un assaggio delle potenzialità dell’Alta Pressione sahariana. Le temperature registrate recentemente nel Nord Africa sono state estremamente elevate, e sarebbe meglio che tali condizioni rimangano confinati in quelle aree. La durata di questa situazione è incerta, ma alcune proiezioni modellistiche stanno fornendo segnali incoraggianti.
Segnali di cui si è discusso, ma molti di voi ci hanno espresso il loro disappunto per l’incertezza meteorologica. È comprensibile, e non possiamo biasimarvi.
Influenza dell’Oceano Atlantico. Finché l’Oceano Atlantico non si calmerà, sarà difficile pensare a un consolidamento della bella stagione. Tuttavia, è probabile che l’Alta Pressione prenderà il sopravvento a breve. A quel punto, sarà importante capire quale tipo di struttura si formerà.
Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.
Condizioni meteorologiche variabili a Giugno. Il mese di Giugno si sta caratterizzando per una notevole variabilità meteorologica. Sebbene alcune regioni d’Italia stiano sperimentando una certa stabilità atmosferica, in generale, le condizioni meteo non sono affatto tranquille.
Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
Effetti dell’Alta Pressione sahariana. Abbiamo già avuto un assaggio delle potenzialità dell’Alta Pressione sahariana. Le temperature registrate recentemente nel Nord Africa sono state estremamente elevate, e sarebbe meglio che tali condizioni rimangano confinati in quelle aree. La durata di questa situazione è incerta, ma alcune proiezioni modellistiche stanno fornendo segnali incoraggianti.
Segnali di cui si è discusso, ma molti di voi ci hanno espresso il loro disappunto per l’incertezza meteorologica. È comprensibile, e non possiamo biasimarvi.
Influenza dell’Oceano Atlantico. Finché l’Oceano Atlantico non si calmerà, sarà difficile pensare a un consolidamento della bella stagione. Tuttavia, è probabile che l’Alta Pressione prenderà il sopravvento a breve. A quel punto, sarà importante capire quale tipo di struttura si formerà.
Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.
Condizioni meteorologiche variabili a Giugno. Il mese di Giugno si sta caratterizzando per una notevole variabilità meteorologica. Sebbene alcune regioni d’Italia stiano sperimentando una certa stabilità atmosferica, in generale, le condizioni meteo non sono affatto tranquille.
Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
Effetti dell’Alta Pressione sahariana. Abbiamo già avuto un assaggio delle potenzialità dell’Alta Pressione sahariana. Le temperature registrate recentemente nel Nord Africa sono state estremamente elevate, e sarebbe meglio che tali condizioni rimangano confinati in quelle aree. La durata di questa situazione è incerta, ma alcune proiezioni modellistiche stanno fornendo segnali incoraggianti.
Segnali di cui si è discusso, ma molti di voi ci hanno espresso il loro disappunto per l’incertezza meteorologica. È comprensibile, e non possiamo biasimarvi.
Influenza dell’Oceano Atlantico. Finché l’Oceano Atlantico non si calmerà, sarà difficile pensare a un consolidamento della bella stagione. Tuttavia, è probabile che l’Alta Pressione prenderà il sopravvento a breve. A quel punto, sarà importante capire quale tipo di struttura si formerà.
Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.
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Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
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Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
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Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
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Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
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Influenza dell’Oceano Atlantico. Finché l’Oceano Atlantico non si calmerà, sarà difficile pensare a un consolidamento della bella stagione. Tuttavia, è probabile che l’Alta Pressione prenderà il sopravvento a breve. A quel punto, sarà importante capire quale tipo di struttura si formerà.
Alta delle Azzorre o Alta Africana?. Se si tratterà dell’Alta delle Azzorre, sarà ben accolta. Se invece sarà l’Alta Africana, la situazione potrebbe essere meno favorevole. È impensabile, infatti, che l’estate sia caratterizzata da instabilità atmosferica continua, anche in presenza del fenomeno La Nina, che molti considerano una variabile imprevedibile nelle proiezioni stagionali.
Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.
Condizioni meteorologiche variabili a Giugno. Il mese di Giugno si sta caratterizzando per una notevole variabilità meteorologica. Sebbene alcune regioni d’Italia stiano sperimentando una certa stabilità atmosferica, in generale, le condizioni meteo non sono affatto tranquille.
Temperature altalenanti. Le temperature continuano a mostrare un andamento irregolare. Finché l’Oceano Atlantico continuerà a generare depressioni, sarà difficile assistere a un consolidamento dell’Alta Pressione. Tuttavia, se si trattasse dell’Alta Pressione del Nord Africa, sarebbe preferibile evitare un suo consolidamento.
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Per chi è stanco dell’incertezza, abbiate pazienza. La stabilità atmosferica arriverà e le proiezioni modellistiche, attualmente altalenanti, diventeranno presto più stabili, eliminando l’incertezza previsionale che non piace nemmeno a noi.