Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.
Previsioni meteo fino all’8 giugno 2024: analisi dettagliata
Il mese di Giugno non è iniziato nel migliore dei modi, con condizioni meteo influenzate da una vasta area depressionaria che porta aria fredda in quota, centrata sull’Europa Centrale. Un minimo secondario in quota, noto come “goccia fredda”, ha raggiunto i mari italiani, causando un ritorno di rovesci e temporali diffusi lungo la Penisola.
La saccatura si sposterà lentamente verso i Balcani all’inizio della nuova settimana. Questo comporterà una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane di lunedì e martedì, prima che l’estate tenti di affermarsi in modo più deciso. I rovesci interesseranno principalmente il Nord Italia, comprese le pianure, e le zone interne appenniniche del Centro Italia.
È sempre più probabile l’arrivo dell’anticiclone africano a metà settimana, che dovrebbe portare il primo vero caldo su tutta Italia, in particolare al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 32-35 °C. In questa fase, il tempo sarà ovunque più stabile e i temporali saranno assenti anche nelle ore più calde, salvo episodi del tutto isolati su alcune aree delle Alpi Orientali.
Tuttavia, la rimonta anticiclonica non sembra destinata a durare a lungo, poiché sarà subito pressata da una saccatura atlantica proveniente da ovest. Un probabile peggioramento, caratterizzato da temporali, potrebbe coinvolgere il Nord Italia verso la fine della settimana, mentre il resto del Paese rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone africano.
Analisi dettagliata dei giorni
Lunedì 3 Giugno: notevole instabilità a causa del passaggio di un vortice freddo in quota, con rovesci temporaleschi più frequenti nel pomeriggio sul Nord-Est e nelle aree interne e adriatiche del Centro-Sud. Il sole dovrebbe prevalere sulla fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori.
Martedì 4 Giugno: inizialmente soleggiato, poi temporali ad evoluzione diurna al Settentrione, soprattutto su Alpi e pianure del Nord-Est. Sono attesi acquazzoni anche a ridosso dell’Appennino Centrale.
Mercoledì 5 Giugno: prevalenza di sole, con temporali limitati alle Alpi Orientali e all’Appennino.
Ulteriori tendenze meteo: è prevista la prima ondata di caldo di matrice africana, che lascerà poi spazio all’arrivo di temporali nel corso dell’8-9 Giugno sul Nord Italia. L’aria più fresca di origine atlantica dovrebbe diffondersi all’inizio della prossima settimana anche al Centro-Sud.
Riflessioni finali
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un quadro complesso e dinamico, con una fase iniziale di instabilità seguita da un temporaneo dominio dell’anticiclone africano. Questo scenario evidenzia l’importanza di monitorare costantemente le condizioni meteorologiche, poiché le variazioni possono essere rapide e significative. La presenza di una saccatura atlantica in arrivo suggerisce che l’estate potrebbe non stabilizzarsi completamente nel breve termine, mantenendo un certo grado di incertezza nelle previsioni a medio termine.