Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
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Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
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Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
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Afa e Disagio
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Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
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Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
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Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
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Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.
Tra poche ore avrà inizio la seconda ondata di caldo dell’estate meteorologica, che ci condurrà all’inizio dell’estate astronomica, prevista per la sera del 20 giugno. Giovedì sera, intorno alle 20:50, si verificherà il solstizio d’estate, segnando l’inizio della stagione estiva anche dal punto di vista astronomico. In quel momento, i raggi solari raggiungeranno la minima inclinazione sul nostro emisfero. In concomitanza con il solstizio d’estate, le condizioni meteo diventeranno estremamente calde su tutta la penisola italiana a causa di un’improvvisa intensificazione dell’anticiclone subtropicale.
Il caldo inizierà a intensificarsi già dall’inizio della settimana, ma l’apice di questa forte ondata di caldo è previsto tra il 19 e il 21 giugno, quando le temperature in tutta Italia supereranno di gran lunga le medie stagionali. Oltre all’aumento termico significativo, si dovrà fare i conti anche con un’elevata umidità e punti di rugiada particolarmente alti, che renderanno le condizioni meteo particolarmente insopportabili e decisamente insolite per la tipica estate mediterranea.
Afa e Disagio
La sensazione di disagio sarà elevata non solo durante il giorno, ma anche nelle ore serali e notturne, soprattutto nelle aree costiere del Sud e in Val Padana. Le temperature, infatti, faticheranno a scendere al di sotto dei 25 o 24 gradi anche durante la notte, e a causa degli elevati tassi di umidità, il caldo risulterà decisamente opprimente.
Ma dove si registreranno le temperature più alte? Gli ultimi aggiornamenti dei centri di calcolo indicano una maggiore concentrazione di caldo nelle regioni tirreniche e nelle isole maggiori. Tra il 19 e il 20 giugno, è probabile che in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna la colonnina di mercurio superi addirittura i 40 gradi. Nelle località dell’entroterra a bassa quota, non si escludono punte superiori ai 43 gradi, soprattutto in Sardegna, Sicilia, Lazio e Campania. Si tratta di temperature assolutamente eccezionali per l’estate e per le nostre latitudini.
È importante sottolineare che anche nel resto d’Italia il caldo sarà molto intenso, afoso e insopportabile. Al momento, non è ancora chiaro quanto durerà questa ondata di caldo, ma non si esclude una graduale attenuazione della calura subtropicale a partire dal prossimo weekend.